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Nationality Letteratura: Grecia
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Descrizione


Dioniso vuole diffondere in Grecia il suo culto, a cominciare da Tebe. Qui il vecchio re Cadmo ha chiamato a succedergli il nipote Penteo, figlio di sua figlia Agave. Dioniso per punire Agave e le donne della città della loro poca fede nella sua divinità, le ha invasate. Anche Cadmo e Tiresia sono invasati. Dioniso si presenta in città come un mago. Penteo cerca di far arrestare il falso mago, ma ormai è anch'egli completamente soggiogato e viene convinto ad andare sul monte Citerone a spiare i riti delle baccanti, travestito da baccante. Lì Agave e le donne lo fanno a pezzi credendolo un leone. Cadmo riporta Agave alla coscienza e così la donna scopre di portare come trofeo la testa del figlio. La vendetta del dio è compiuta.
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Dettagli

11
1985
1 gennaio 1985
VI-210 p.
9788853422408

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Euripide

(Salamina 485 ca - Pella 406 a.C.) tragediografo greco.La vita e le opere Nacque da un proprietario terriero, Mnesarco o Mnesarchide, e da Clito, rappresentata dai commediografi come un’erbivendola. Molti dati della sua vita, provenienti, appunto, dalle parodie e dalle malignità della commedia, sono inattendibili. Si sa di sicuro che da giovane fu adepto del culto d’Apollo, ebbe tre figli, vinse poche volte negli agoni teatrali, morì all’estero, alla corte di Archelao, in Macedonia, e fu commemorato da Sofocle durante la festa teatrale delle grandi dionisie nella primavera del 406. La sua opera rivela un’educazione raffinata, un vivissimo interesse per il movimento filosofico della sofistica, una posizione scettica nei confronti della religiosità tradizionale, una viva partecipazione alle...

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