Una storia straordinaria

Un libro molto carino e profondo

Non ho mai creduto nelle coincidenze, credo nel destino che ci porta dove vuole lui. In questo libro tutto porta al destino scritto per entrambi i protagonisti, anche se gli avvenimenti sembrano volerli distanziare. Luca ha bisogno di una persona che lo tratti come un uomo “normale”, che non gli faccia pesare la sua disabilità e che non lo tratti bene per pena, ma per amore. Luca conta i passi, ha ristabilito qualche abitudine con questa pratica, ha scoperto un nuovo tipo di vita. Silvia, invece, deve ricominciare a fidarsi del mondo che la circonda, deve ricominciare a uscire da sola, a prendere l’auto, a vivere. Silvia ha paura per un motivo, Luca per un altro, ma entrambi non si sentono abbastanza. È questo che più mi ha colpita, il carattere ferito ma comunque risoluto di entrambi i personaggi principali, la voglia di star bene e di sentirsi nuovamente “normali”. Le coincidenze sono troppe per essere tutto solo un caso, l’anima gemella è sempre stata lì davanti a ognuno di loro, il buio viene sostituito dalla luce. Non c’è nulla di superficiale o banale in questo libro, non è una solo una bella storia, è uno scorcio di due vite come tante che si sono sentite, viste, gustate con molta calma e con tutti i sensi e poi ritrovate perché destinate a diventare una sola.

"fantasticò sul pensiero che il destino avesse voluto metterli lì, da soli, su quel vagone della metro, nello stesso lasso temporale di una vita passata a cercarsi" Ieri sera ho finito questo libro e ovviamente non potevo non emozionarmi, come ormai capita sempre con i libri di Diego! È stata una storia bellissima, e lo è ancora perché Luca e Silvia continueranno ad amarsi in eterno. Ho adorato tutto, soprattutto le prime pagine e come, con i 5 sensi, l'autore sia riuscito ad incastrare tutti pezzi che ho ritrovato più avanti nella lettura. Soprattutto, mentre leggevo quelle pagine mi è venuta in mente una poesia meravigliosa di Wislawa Szymborska "Amore a prima vista". Come negli altri suoi romanzi, sono sempre presenti le autocitazioni che penso siano semplicemente geniali e mi fanno sempre sorridere. Ovviamente non potevano mancare i film e Roma. L'amore che Diego ha per Roma traspare in ogni pagina ed è una cosa magnifica, sfido chiunque a non voler visitare la città eterna dopo aver letto un suo romanzo. Ma le cose che più mi piacciono dei suoi personaggi, e in questo caso di Luca e Silvia, sono la gentilezza e la delicatezza. Al giorno d'oggi è davvero difficile trovare queste qualità nelle persone ed è bello leggerle nelle sue parole. "l'amore va vissuto a piedi scalzi, comodamente; va passeggiato, sentendo ogni passo percorso insieme sulla pelle nuda, per viverlo il più intensamente possibile."