Agli appassionati lettori di Fred Vargas questo libro apparirà come scritto non da lei ma da un delirio febbrile che non porta al lettore né piacere né spunto alcuno.
Purtroppo si tratta di un delirium che non soddisfa neanche chi cerca un libro "strano": qui è tutto una ripetizione circolare e infinita di formule lessicali di noia, un narratore affetto da squilibrio mentale senza alcun barlume di qualità, capace di suscitare nessun interesse o curiosità o appagamento.
Un libro pubblicabile solo ai fini commerciali di una scrittrice ormai nota ma che, pure per quelli, mi pare dal punto di vista stilistico e contenutistico, non pubblicabile affatto.
Sconsigliato assolutamente approcciarsi a quest'autrice, solitamente godibilissima, tramite questo scritto.
Il quale, insieme al suo "Piccolo trattato sulle verità dell'esistenza", fa parte di quello che definirei "l'anti-Fred Vargas": una delusione incredibile.
Incredibile perché non si può immaginare come una scrittrice dotata come la Vargas riesca a partorire un prodotto così vuoto e brutto, noioso fino a chiedersi se l'ansia citata nel titolo non sia quella che vuole causare al lettore.
Ma il finale tradisce anche quest'aspettativa.
Descrizione
Qual è l’origine dell’ansia? E come possiamo combatterla? Ragionando intorno alle angosce della vita quotidiana e prendendo a esempio se stessa, la sorella e gli amici, Fred Vargas costruisce un trattatello sul principio di responsabilità come antidoto per l’ansia. Tutte le sciagure degli uomini hanno un’unica origine, che è il non sapere esprimere due sentimenti simultaneamente: rabbia e riflessione, rimprovero e tolleranza, mediocrità e grandezza d’animo, massacro e clemenza, e cosí via – in modo che si crei un giusto equilibrio tra i due sentimenti simultanei. La gente invece esprime i sentimenti in successione e non simultaneamente, ed è lí che si creano i conflitti. E questa capacità di gestire in simultanea sentimenti opposti vale per la Vargas soprattutto per le dinamiche del conflitto amoroso. L’esercizio della libertà interiore è la miglior pratica per affermare il nostro diritto alla felicità. O, almeno alla serenità.
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Recensioni
Totale delle Recensioni
Dettagli
- GenerePsicologia
- Listino:€ 13,00
- Editore:Einaudi
- Collana:Stile libero extra
- Data uscita:25/01/2011
- Pagine:160
- Lingua:Italiano
- EAN:9788806203290
Parole chiave laFeltrinelli:
assertività, ansia e fobie, saggi letterari, motivazione e autostima, ansia