Il segno della croce

Non certo l'opera migliore di Gleen Cooper. Trama dal grande potenziale ma che l'autore finisce per sviluppare (soprattutto nel finale) in maniera sbrigativa e poco dettagliata. Tuttavia la lettura risulta piacevole e scorrevole.

SEMPRE SCORREVOLE E AVVINCENTE GLEEN COOPER MOLTO INTRIGANTE IL PERSONAGGIO CAL DONOVAN

Cosa possiamo chiedere da uno scrittore come Glenn Cooper, con una laurea in archeologia e un dottorato in medicina? Nulla. Ogni anno esce con un nuovo libro. Qualsiasi persona penserebbe “come fa a scrivere un libro all’anno? Sicuramente saranno banali!”. Ecco, è proprio qui che ci si sbaglia. I suoi libri non sono mai banali, mai scritti tanto per fare soldi. Nei suoi romanzi thriller, riesce sempre a unire storia, archeologia e perché no, anche medicina, con una facilità sorprendente. Si basa sempre su dati storici reali, nei quali ci ricava una storia ricca di colpi di scena. Quando si inizia a leggere uno dei suoi libri, bisogna assolutamente finirlo al più presto. “Il Segno della croce” è il primo di 4 libri della serie di Cal Donovan. Vi consiglio assolutamente la trilogia de “La biblioteca dei morti” e la trilogia dei “Dannati”. Naturalmente la trama la potete leggere in internet, inutile che ve la scriva. Da questi libri c’è sempre qualcosa da imparare, che non fa mai male.