Le affinità elettive

Le affinità elettive sono un fenomeno naturale, che il poeta scienziato conosceva bene per averlo spesso sperimentato… Due elementi chimici, tra loro congiunti, si dividono quando subiscono l'attrazione di due altri elementi, dotati di maggior affinità. Goethe trasporta il fenomeno chimico nel mondo degli affetti umani, e immagina che la straordinaria legge delle affinità si compia anche tra i quattro protagonisti del romanzo... A mio parere un capolavoro indiscusso della letteratura mondiale. Peccato c'è qualche "lettore" che lo ritiene un libricino da lasciare a metà!

Probabilmente non l'ho capito, non ho colto l'essenza del libro, l'ho letto senza la dovuta attenzione, ma a me non è piaciuto. Forse il titolo mi ha fuorviato, mi aspettavo un libro che parlasse di amore nel senso più nobile del termine, un incontro di anime elette, qualcosa che andasse oltre a tutto e tutti, ma in un accezione positiva. Invece ho trovato solo decadenza. Non pretendevo il lieto fine, la trama era anche interessante, ma il modo in cui è stata sviluppata e raccontata non mi ha coinvolto come speravo. Probabilmente Goethe non è lo scrittore che fa per me.

Il romanzo narra, all'apparenza di una semplice vicenda: una coppia di coniugi maturi, Edoardo e Carlotta, che hanno entrambi un passato difficile. Tutto procede tranquillamente fino a quando Edoardo decide di ospitare un amico e Carlotta decide di invitare la nipote Ottilia. Un romanzo di profonda riflessione che va al di là della semplice storia d’amore, che scava nell'animo umano scoprendo sensazioni nascoste. In questa storia niente è banale, ma ogni particolare è ricercato per rendere partecipe il lettore, per far si che diventi lui stesso spettatore di un'opera d'arte. "Un cuore che cerca, sente bene che qualcosa gli manca; ma un cuore che ha perduto, sa di che cosa è stato privato"