L'impeccabile

"Ti amo sopra ogni altra cosa": così inizia il thriller di Keigo Higashino. Ayane è un'artista famosa per il patchwork, ma viene elogiata soprattutto per la sua perfezione come moglie. È una cuoca bravissima, tiene la casa in ordine, cura il giardino e dipende completamente dal marito Yoshitaka quando è a casa. Il quadro di una coppia felice e innamorata, ma un giorno, mentre Ayane è in visita dalla famiglia, Yoshitaka muore in circostanze misteriose. Ed è qui che il palco crolla: il loro matrimonio si basa su un patto di un anno e l'uomo ha un'amante, Hiromi, assistente di Ayane. Il romanzo si sviluppa attorno all'indagine di due detective e un professore di fisica per trovare il colpevole che sembra aver nascosto bene le sue tracce. Si intrecciano il privato e il pubblico, l'apparenza e la realtà, con continui cambi di punti di vista ed opinioni che confondono ed intrigano il lettore fino alla fine. Mi è piaciuto come Higashino ha dipinto la psicologia dei personaggi, soprattutto i femminili, con un'intelligenza superiore a quella degli uomini. Questi ultimi vengono facilmente ingannati da trucchi studiati per sembrare convincenti. La cosa migliore è che la mente femminile non è mai fredda o disinteressata, come dimostra questo romanzo che mostra come la vendetta servita fredda sia il piatto principale nel ristorante dei sentimenti. Non il migliore di Higashino ma conferma che è uno dei miei autori nipponici preferiti.

Indagini coinvolgenti ed intriganti.

Si sa da subito chi è l'assassina. Tutto si svolge sul capire come sia riuscita a fare il "delitto perfetto".