Sei di corvi. GrishaVerse

Finalmente sono riuscita a leggere Sei di corvi, praticamente mancavo solo io! Rispetto alla prima trilogia del Grishaverse la storia di questo libro mi ha coinvolta di meno ma comunque mi è piaciuto molto. La scrittura della Bardugo è molto scorrevole, le ambientazioni sono belle ed bravissima con la caratterizzazione dei personaggi. I personaggi con le loro relazioni e i loro rapporti sono il punto forte dei libri dell'autrice. Qui i punti di vista sono alternati e questo ci permette di scavare bene nella storia dei vari protagonisti. Nina è il personaggio che forse mi è piaciuto di più, ha un grande fascino ammaliatore, è divertente e profonda allo stesso tempo. Sicuramente leggerò anche il secondo volume della dilogia, ormai sono curiosa di sapere come andrà a finire la storia. Devo dire che per adesso la Bardugo, con i suoi pregi e difetti, non mi ha mai delusa.

Sapevo che questo romanzo aveva già mandato in fibrillazione molti appassionati lettori del genere Young-Adult, ma mai avrei pensato di essere assorbita anche io, allo stesso modo, nel gran vortice della storia della Bardugo, facendo il tifo per i Corvi durante tutto l'arco narrativo. Il coinvolgimento è stato inebriante ad ogni pagina e l'azione e la strategia non trovano mai posa, soprattutto per i nostri protagonisti che dovranno sempre prevenire le mosse nemiche per portare a termine il loro piano. Sembra quasi di seguire una partita a scacchi in cui i giocatori stessi vedono già, nella loro mente, i pedoni muoversi lungo la scacchiera anche se un semplice spettatore vede l'apparente immobilità dei vari pezzi. Ho molto apprezzato l'evidente parallelismo tra la condizione dei Grisha - qui incarnati dalla frizzante Nina Zenik, Spaccacuore di "professione" - e quella degli Ebrei nel periodo del più feroce antisemitismo. Non so se sono stata l'unica, ma le porzioni narrative dedicate a Nina mi hanno toccato particolarmente il cuore, fino allo sgomento e alla commozione. Non dico di più per non rovinare la lettura ad alcuno. Fidatevi degli entusiasmi generali dedicati a questo romanzo e leggetelo. Buone letture a tutti!

Se sei in dubbio smettila l’unico pecca di questa serie sarà la crisi d’astinenza che dovrai affrontare quando la finirai . Consiglio partire dalla trilogia ( tenebre e ossa, assedio e tempesta, rovina e ascesa ) non è una cattiva idea è meno emozionante ma comunque molto molto valida, può essere un ottimo modo per introdursi in questo magico mondo di intrighi politici riscatti sociali amori intensi e personaggi indimenticabili.