L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Nutrivo moltissime aspettative nei confronti di quest'opera che andava a trattare un aspetto della storia poco conosciuto: la vita quotidiana dei civili tedeschi pochi mesi dopo la sconfitta. Lettura poco scorrevole, a tratti noiosa, ma soprattutto un finale terribilmente affrettato...dove sono finiti i Morgan? è comunque una bella storia che fa riflessioni importanti sui pregiudizi e sulla guerra.
Inizialmente ero molto propensa a dargli 4 stelline ma la fine mi ha spiazzata un pochino. Nel senso che non esiste un vero e proprio finale, o almeno non per tutte le storie. Il romanzo racconta l'inizio della ricostruzione, quando la Germania é ancora terra di tutti e terra di nessuno. Si seguono tre fili conduttori: Lewis e la sua famiglia, Herr Lubert e la sua famiglia, i ragazzi orfani ribelli. L'ambientazione é descritta benissimo, i particolari politici non annoiano ma, anzi, arrischino l'esperienza di lettura. Ci sono dei colpi di scena e questo aspetto mi ha coinvolta molto. Lo stile narrativo é scorrevole ma non lascia nessuna parola al caso. Non sapevo cosa aspettarmi di questo libro, l'ho preso letteralmente a scatola chiusa in quanto faceva parte dell'iniziativa "un libro al buio". Per cui era incartato e descritto tramite le recensioni di altri lettori. Mi é piaciuto. La fine rimane come ho detto un punto dolente. In particolare le fila della vicenda di Lewis, Rachel ed Ed rimangono sospese. Ho interpretato questa apertura come un: okay siamo entrati a passi lenti nel mezzo di una vicenda e ora che abbiamo spiato un po' i protagonisti da dietro la finestra, é ora di lasciarli e torare alle nostre vite. Mi piace pensarlo così anche se devo ammettere che questo vuoto mi ha fatto un po' male. Mi ero affezionata molto a Lewis, per quanto per niente a Rachel, e mi sarebbe piaciuto seguirlo un pochino di piú nell'epilogo, dove la sua presenza é inesistente. Rimane un buon libro da leggere, un bel romanzo storico appassionante, quindi se non vi spaventano le porte aperte, ve lo consiglio!
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore