Il silenzio degli innocenti

🩸 L’FBI ha una sola risorsa a disposizione che potrebbe riuscire a portare all’arresto del pericoloso serial-killer Buffalo Bill: il Dottor Hannibal Lecter. Jack Crawford, il capo dell’unità di scienze comportamentali dell’FBI a Quantico, darà “in pasto” al cannibale Clarice Starling, una giovane recluta. Alla base del rapporto che si creerà tra i due, uno scambio: i segreti nascosti che tormentano l’anima di Clarice per gli indizi che porteranno alla scoperta dell’identità di Buffalo Bill. 🩸 Quid pro quo. 🩸 🩸 Thomas Harris nella brevità dei suoi capitoli riesce a catturare la curiosità e l’attenzione del lettore pagina per pagina. Il silenzio degli innocenti è un libro che in qualche modo riesce a mettere in luce le debolezze di tutti i personaggi; è un libro che riesce a mettere a tavolino gli aspetti più tetri di ciò che un serial-killer fa senza però disgustare; infine, è un libro che attraverso i giochi i potere sani o perversi che siano, riesce a rendere e caratterizzare ogni personaggio. 📌Un piccolo extra che da aspirante traduttrice non potevo non inserire: il Titolo originale del libro è “The Silence of The Lambs”. “Lambs” significa “agnelli” e, senza fare spoiler, per chi ha letto il libro coglierà sicuramente la reference, peccato però che questa vada a perdersi col titolo italiano. 🩸Insomma, nella sua scorrevolezza, affascinante ed enigmatico, questo libro riesce a farti vivere la storia ed a farti apprezzare ogni dettaglio!

Grande esempio della letteratura del genere serial killer, che forse per primo ha diffuso tra il grande pubblico la conoscenza della scienza comportamentale su cui si basa l’attività di profiling dell’unità analisi comportamentali dell’FBI. La giovane Clarice Sterling, allieva della scuola di Quantico a cui viene affidato il compito di interrogare il noto criminale cannibale Hannibal “the cannibale” Lecter per farsi aiutare a catturare un altro cattivo. Grazie alla speciale empatia che si svilupperà tra di loro, Clarice troverà la chiave per capire la mente del serie killer.

Celebre libro, il secondo nella trilogia dedicata allo psichiatra Hannibal Lecter. In seguito alla sua cattura, egli si trova ad essere intervistato dalla giovane agente dell’FBI Clarice Starling. Con essa egli riuscirà finalmente a trovare un suo pari, qualcuno che non si limiti ad essere psicoanalizzato ma che riesca a tenergli testa nei suoi giochetti mentali. A partire da questi incontri si dipanerà tutta la trama, trasposta magistralmente nel film omonimo. Non si tratta quindi di un semplice libro horror, ma di un sottile thriller psicologico in grado di tenere incollato a sé il lettore fino all’ultima pagina.