Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Shopper rossa
Dati e Statistiche
Fuori di libri Post sulla Community Fuori di libri
Wishlist Salvato in 6 liste dei desideri
Storie di ordinaria dissociazione. Non pensiero e trauma tra storia, arte e psicoanalisi
Disponibile in 5 giorni lavorativi
28,00 €
28,00 €
Disp. in 5 gg lavorativi
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
28,00 € Spedizione gratuita
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
28,00 € Spedizione gratuita
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi
Storie di ordinaria dissociazione. Non pensiero e trauma tra storia, arte e psicoanalisi - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Chiudi
Storie di ordinaria dissociazione. Non pensiero e trauma tra storia, arte e psicoanalisi

Descrizione


A volte, leggendo i giornali, ci si chiede il motivo di tanta rabbia, il perché di un odio così profondo, il senso di una intolleranza così viscerale da negare a chi è diverso il diritto stesso ad esistere. Com'è possibile spiegare comportamenti il cui unico fine sembra essere l'annientamento psicologico e fisico dell'altro? Questioni scomode a cui spesso si risponde individuando nella persona che ha commesso l'atrocità una "perversione morale" o una qualche forma di patologia mentale. Ma se fossero intere comunità a esprimere rabbia, odio, distruttività? Come potremmo spiegare un "male" così diffuso? In fondo, questa è la domanda che ci hanno lasciato le atrocità commesse da nazisti come Adolf Eichmann o da milioni di persone "comuni" che si trasformarono in carnefici incapaci di "pensare" a ciò che stavano facendo. Che ruolo hanno in tutto questo il trauma e la dissociazione? In che modo è possibile utilizzare questi concetti per dare senso ad eventi e relazioni in cui si dissolve ogni capacità di riconoscere la propria e l'altrui umanità, in cui trionfa un "non pensiero" onnipotente e perverso? Prendendo spunto dal caso di Adolf Eichmann, ufficiale delle SS processato per crimini di guerra nel 1961, e dalle riflessioni di Hannah Arendt su La banalità del male, il presente volume esplora il tema del trauma, della dissociazione e del "non pensiero", offrendo al lettore un itinerario in cui la psicoanalisi si intreccia a riferimenti storici, filosofici, ma anche letterari e cinematografici. Un percorso attento però anche alla prassi psicoterapeutica: la seconda parte del volume è dedicata infatti alla discussione di un caso incentrato proprio su trauma e dissociazione. Un libro che stimola le riflessioni ed offre a coloro che si occupano di psicoterapia indicazioni utili alla pratica clinica.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2019
15 febbraio 2019
226 p., Brossura
9788891780928
Chiudi

Indice

Indice
Angelo R. Pennella, Pensieri per entrare in argomento
Parte I. Riflessioni teoriche
Angelo R. Pennella, Dal Nine-Dot Problem ad Adolf Eichmann: l'impensabilità dell'esperienza
Ilaria Possenti, Hannah Arendt: la banalità del male e il mondo degli Eichmann
Pietro Stampa, La complessità del male. Osservazioni di uno psicologo clinico su un costrutto filosofico-morale
Silvia Andreassi, Note critiche sul concetto di mentalizzazione
Cristina Rubano, "Non vedo, non sento, non penso". Riflessioni sparse sulla pratica clinica nell'epoca "liquida"
Valentina Tramis,
Il ripiegamento dello sguardo. Dignità di esistenza su web e teleschermo
Michele Spaccarotella, La banalità del byte e l'odio nel web. Il male e la dissociazione nella distanza tra mondo reale e virtuale
Aurora Morelli, Il pensiero latitante
Angelo R. Pennella, Identità e alterità: spunti letterari su trauma e dissociazione
Massimo Grasso, Pensiero concreto e mentalizzazione: la costruzione dell'automa-feticcio come controllo onnipotente della realtà
Parte II. Riflessioni cliniche
Angelo R. Pennella, Conversazioni cliniche: un incipit sul diavolo
Amalia Piraino, Alberto: l'amore perduto e il Sé smarrito
Angela Ragonese,
Si tenga lontana dalla mia mente! Le isole di Alberto
Gabriele Ronco, Il respiro vuoto. Riflessioni sul caso di Alberto
Paola Canari, Carlo Carapellese, Massimo Grasso, Angelo R. Pennella, Barbara Piovano, Conversazioni cliniche a partire da Alberto
Gli autori.

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Inserisci la tua mail

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore