Il vampiro Marius

In questo capitolo delle cronache dei vampiri scopriamo la storia del vampiro Marius, storia che già conoscevamo,a che viene raccontata attraverso il suo punto di vista con nuovi particolari. La lunga esistenza del vampiro Marius è divisa tra momenti di tristezza e solitudine e momenti di sfrenata passione, e queste sensazioni vengono trasmesse dalla bravura di Anne Rice.

Questo capitolo della saga de "Le Cronache dei Vampiri" può essere letto sia a sé stante, sia nel continuum del ciclo; nel primo caso vi innamorerete a prima vista di queste vicende e di questi personaggi, nel secondo caso vi sentirete completi, dal momento che qui si approfondiscono tematiche già viste in precedenza. Marius è il più anziano dei Vampiri e la sua lunga vita è dunque disseminata di personaggi, eventi intricati, cambiamenti di epoche e crescita interiore. Ciò che farete leggendo questo libro sono esperienze. L'accuratezza storica e artistica ci fa entrare nel vivo di quei tempi qui ripercorsi dal punto di vista di un uomo che osserva. Le emozioni sono forti, lo stile di scrittura coinvolge e in alcuni punti è straziante; perché il prezzo da pagare quando si è attenti osservatori è una conoscenza grande, che porta responsabilità, che porta a farsi carico di cose più grandi. E spesso si rischia anche di sbagliare quando si pensa di essere immuni agli errori più umani. Vedrete qui un uomo maturarsi, accrescersi, passando dall'Antica Roma al Rinascimento, alle epoche più moderne. Vedrete un ragazzo come un altro diventare un Maestro, un saggio. Marius ci rende partecipi dei suoi sacrifici, delle sue più celate sensazioni, delle emozioni e dei rapporti con personaggi intriganti. E se siete fan del grande Sandro Botticelli... beh, non vi pentirete di averlo comprato.

In questo libro scritto dalla mamma dei Vampiri, Anne Rice, abbiamo il racconto della vita da vampiro di Marius, uno dei vampiri più anziani e potenti, con grande maestria la Rice sa coinvolgerci nelle gesta del vampiro e dei personaggi che lo circondano, da Lestat a Pandora, fino a parlarci del suo ruolo da guardiano di Coloro che non devono essere rivelati. Il volume facente parte del ciclo dei vampiri di Anne Rice, iniziato con il premiato Intervista col Vampiro, si inserisce nella storia in modo perfetto, ci racconta di avvenimenti accennati negli altri libri o di interessanti retroscena, ma per questo non lo relega ad essere un libro solo per i seguaci del ciclo, il testo funziona benissimo come libro autoconclusivo, ma che sicuramente farà innamorare della Rice chi ancora non aveva avuto il piacere di leggerla.