Ventuno verità sull'amore

Nel momento in cui deciderete di affrontare questa lettura, sappiate che non vi troverete davanti a una narrazione convenzionale. Non ci saranno discorsi virgolettati, non ci sarà più di una voce narrante, ma ci saranno un numero infinito di liste: da quella della spesa, a quella che elenca i messaggi che Dan riceve dalla moglie Jill, da quella sulle condizioni finanziarie, a quella dei consigli di lettura che la sua libreria propone mensilmente. Tutto questo perché il nostro protagonista, Dan per l'appunto, è amante, o meglio ossessionato, delle liste. Dal momento che lui non riesce a mantenere un diario lineare, si affida a una memoria schematica, più facile da assimilare e ricordare. Lasciato il lavoro da insegnante, perché non realizzato personalmente, Dan decide di seguire il suo sogno, aprendo una libreria, nonostante tutte le difficoltà che il settore porta ai librai indipendenti. Anche attraverso questo stile narrativo non mancheranno le risate, i momenti di tensione, quelli di sconforto e anche dove tutto sembrerà andare finalmente per il meglio. Un uomo che vive nella costante ombra dell'ex marito defunto della moglie, che non si sente all'altezza, che ha paura di non poter dare un futuro dignitoso al figlio in arrivo e che, in nessun modo, riuscirebbe ad accettare un fallimento. Tra una lista e l'altra emergono tutte le paure e le incertezze di un uomo di oggi, di una persona che abbandona un lavoro che garantiva stabilità economica, per ricercare la stabilità personale e quella felicità un po' sopita da tempo, ma anche per farsi vedere dalla moglie con occhi diversi, donandole più amore e tempo possibile. Menzione alla cover, che cattura l'attenzione di tutti noi amanti dei libri, semplice, dai colori tenui e che ci permette di intravedere ciò che troveremo tra le sue pagine e scoprire quali saranno le ventuno verità presenti nella lista più importante di Dan.