Musica per pianoforte completa vol.1

Sonatina op.16; Le Marchand de sable qui passe op.13; Tre Pièces op.49; Prélude et Fugue op.46; Doute; Petit Canon perpétuel; L’Accueil des Muses; Segovia op.29; Conte à la poupée
Grazie al suo originalissimo stile, Albert Roussel continua a essere considerato uno dei compositori più fascinosi e interessanti che la Francia abbia avuto a cavallo tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo. Nel primo dei tre volumi dell’integrale delle sue opere per pianoforte è possibile farsi un’idea della sua personalità artistica già nella Sonatina op.16, un brano composto nel 1912 nel quale Roussel diede libero sfogo alla sua accesa fantasia evocando atmosfere estremamente suggestive. La Marchand de sable qui passe op.13 è una serie di brani scritta per un lavoro teatrale, nella quale è possibile notare di tanto in tanto l’influsso di Claude Debussy e di Richard Wagner. Nella sua ultima fase creativa – rappresentata in questo disco dai Trois Pièces op.49 – Roussel maturò uno spirito acuto e pungente, che trovò piena espressione in una grande vitalità ritmica e in diverse inflessioni jazz. Protagonista di questa prima vera integrale delle opere per pianoforte di Roussel è Jean-Pierre Armengaud, pianista dalla carriera tanto lunga quanto luminosa, che può vantare un repertorio vastissimo che spazia da Bach a Boulez, un gran numero di concerti in oltre quaranta nazioni e molte registrazioni di grande interesse. Allievo di Yves Nat e di Jacques Février e – in Russia – di Stanislav Neuhaus, Armengaud è oggi considerato uno degli interpreti più autorevoli del repertorio francese da Rameau a Henri Dutilleux.