Ordini della nova rifforma del Compartito generale della citta' di Piacenza suo territorio & valera

In 8 (cm 20 x 21,5), pp. 10. Ampia gora ai fogli. Danno al frontespizio. Mancanza reintegrata all'ultimo foglio con perdita di qualche lettera del testo. Cartonatura rifatta con carta d'epoca. Pubblicazione degli Ordini che riformavano gli estimi rurali del territorio piacentino. Il compartito si fondava sulle autodenunce dei beni da parte degli stessi contribuenti. La raccolta delle notifiche era effettuata dai massari delle vicinanze in citta' e dai consoli che dovevano anche redigere le liste dei beni degli assenti. I controlli sulla veridicita' di quanto denunciato si basavano sempre sulla conoscenza personale e sulla denuncia anonima. Per gli evasori erano previsti la galera e il pagamento di una multa. Cfr. Carera, "Piacenza in eta' moderna e contemporanea. Fonti a stampa e storiografia economica e sociale", p. 15.