Poets & Their Trades – Diplomats

(Redding, Connecticut, 1754 - Zarnowiec, Cracovia, 1812) scrittore statunitense. Legato alla prima scuola americana di poesia, i «Connecticut Wits» di Yale, cosmopolita e strenuo assertore dei diritti dell’uomo, soggiornò in Francia, dove conobbe William Godwin e Tom Paine. Sigillo alla sua vita avventurosa fu l’esperienza della campagna di Russia, cui partecipò, in missione commerciale, al seguito di Napoleone, trovando la morte nella ritirata da Mosca. La sua fama è affidata al poemetto La polenta (The hasty pudding, 1796) che, nell’elogio del piatto yankee, celebra le teorie agrarie americane, e alla Colombiade (The Columbiad, 1807), ambizioso poema epico in cui la storia delle colonie d’America è illustrata quale parte di un disegno provvidenziale.

(Wimborne Minster, Dorset, 1664 - Wimpole, Cambridgeshire, 1721) poeta e diplomatico inglese. Negoziò importanti trattati diplomatici, tra cui la pace di Utrecht (1713). Tra i più rappresentativi esponenti della cerchia di letterati formatisi alla corte della regina Anna, P. conciliò nelle sue opere (odi, poemetti, liriche amorose, versi d’occasione, raccolti in Poesie, Poems, 1707, 1709 e 1718) eleganza neoclassica e familiarità colloquiale, secondo l’ideale poetico dell’età augustea. Eccelse nella composizione di epigrammi satirici e di poesie di imitazione burlesca: Due imitazioni di Chaucer (Two imitations of Chaucer, 1712).