Il secondo libro della triologia di Damlo Rindgren (il terzo purtroppo non è ancora stato pubblicato dall’autore), seguito del “Il risveglio dell’ombra”. Un libro meno brillante di quello precedente, anche se il personaggio di Damlo inizia a crescere, scoprendo cosa voglia dire avere un amico e poter condividere con lui del tempo. Si conoscono meglio nuovi personaggi che nel precedente libro sono stati solo accennati, come il Maghiarca, e si inizia a descrivere più nel dettaglio il mondo della magia. La parte iniziale è forse un po’ lenta, per entrare nel vivo del libro bisogna arrivare quasi ad un terzo del libro, che poi inizia a svilupparsi e a proseguire senza fatica. Un discreto seguito del precedente, che resta comunque una piacevole lettura.
