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Nationality Letteratura: Italia
La rivoluzione italiana (1918-1925)
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La rivoluzione italiana (1918-1925) - Piero Gobetti - copertina
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rivoluzione italiana (1918-1925)

Descrizione


Attraverso i saggi di questa antologia seguiamo l'evolversi delle posizioni che Piero Gobetti ha assunto nella sua precoce attività editoriale e giornalistica: la situazione politica degli anni venti, lo scontro tra il movimento operaio e la marea montante del fascismo, da lui identificato come autobiografia della nazione, la necessità di promuovere la nascita di una nuova classe dirigente. Nei libri stampati dalle sue edizioni campeggiava il motto socratico "Che ho a che fare io con gli schiavi?" Collaborò con Gramsci a "L'Ordine Nuovo" in qualità di critico teatrale.
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Dettagli

2013
27 febbraio 2013
251 p., Brossura
9788863571004

Conosci l'autore

Piero Gobetti

(Torino 1901 - Parigi 1926) uomo politico e scrittore italiano. Dopo esperienze culturali vicine all’attualismo gentiliano, si accostò al movimento democratico di G. Salvemini; collaborò al quotidiano gramsciano «Ordine nuovo» come critico letterario e teatrale e, nel 1922, fondò il settimanale «Rivoluzione liberale», che intendeva porsi come voce di un’opera rinnovatrice di cui fossero protagoniste sia le élites intellettuali della borghesia sia le coscienze più attive del proletariato. Sotto il fascismo la rivista, influenzata dal sindacalismo soreliano e dalle teorie di Mosca e Pareto, divenne organo dell’antifascismo militante e subì una dura repressione. Nel 1924-25 G. accentuò il proprio impegno di organizzatore culturale fondando una casa editrice e un periodico letterario, «Il Baretti»,...

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