Senza volo. Storie e luoghi per viaggiare con lentezza

Federico Pace ci ricorda la differenza tra spostarsi e viaggiare, ed escludendo dall'elenco l'aereo come mezzo di trasporto esalta il viaggio come un'emozione, un incanto, un intenso momento che deve prendersi il giusto tempo, il suo tempo. Ogni itinerario, ogni tratta, ogni strada percorsa da questo libro ha qualcosa da raccontare, da vedere, da vivere e per farlo basta solo osservare il cielo da un finestrino di un treno, come un orizzonte di un meraviglioso paesaggio senza nascondersi inevitabilmente tra le nuvole.

Non c'è molto da dire, volete avere una visione differente di una delle poche cose veramente necessarie al giorno d'oggi (il viaggio)? Leggete il libro. Siete amanti dei particolari e amate l'osservare, il gustare e... l'assaporare ogni singolo istante? Leggete il libro. Lento, rilassante e profondo. Una lettura piacevole da assaporare fino in fondo e, magari, leggendolo in viaggio.

Lettura da viaggio. ci si immerge tanto in questi viaggi, che si scorda il tema iniziale dell'opera, e si è in grado di chiedersi perchè queste persone non hanno preso l'aereo per attraversare il mondo. eppure in questi viaggi, ci si muove con lentezza, in modo da gustare appieno quello che si incontra durante questi spostamenti. consigliato anche a chi viaggia in aereo.