Some Of Them Were Never Unprepared

Come musicista, sono stato curioso per molti anni di come le pratiche musicali collettive possano fornire un senso di assenza di gravità, nonché di come un'interazione mirata possa offuscare i confini tra musicisti e sorgenti sonore e creare riconfigurazioni delle relazioni tra i due. Ho anche cercato di approfondire queste osservazioni in alcune delle mie musiche composte: nel 2015-2017 ho sperimentato modi per sorprendere e destabilizzarmi nel formato solista all'interno del quadro compositivo del polo dell'inaccessibilità (pubblicato come THT1, 2016), utilizzando un pianoforte non preparato e un sintetizzatore Korg MS20. Nel pezzo presente in questa pubblicazione — Some Of Them Were Never Unprepared — volevo esplorare processi simili ma nel contesto di un ensemble. Influenzato, ad esempio, da gamelan, krautrock e dalla musica di Tony Conrad e Arnold Dreyblatt, ho scritto il pezzo nel 2020 e nel 2021 ed è stato presentato in anteprima al festival di Stoccolma Svensk Musikvår nel marzo 2021.