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Dettagli

2022
15 luglio 2022
272 p., Brossura
Ada's raum
9791280284617

Descrizione

Quattro donne di nome Ada vivono in epoche diverse. La prima è cresciuta nel Ghana del XV secolo, piange la morte del suo bambino ma non riuscirà a seppellirlo. La seconda è la prima programmatrice della storia, è nobile e privilegiata, ma questo non basterà a fermare la gelosia del marito quando la scopre in compagnia dell’amante, Charles Dickens. La terza è detenuta nel campo di concentramento di Mittelbau-Dora, nel 1945, dove è costretta a prostituirsi per le guardie naziste e i prigionieri. La quarta Ada è una giovane londinese appena arrivata a Berlino, è Nera, e tra mille difficoltà cerca una casa per sé e per la bambina che darà alla luce. I destini di queste quattro donne sono legati da un oggetto speciale, un braccialetto prezioso che ogni uomo sulla loro strada tenta di sottrargli. Le loro storie formano il racconto di un’unica Ada, alla ricerca di una “stanza tutta per sé” dove vivere senza discriminazioni e violenza. Sharon Dodua Otoo ci offre un romanzo tumultuoso che spazia tra luoghi e mondi diversi, raccontando la storia di una donna che è tutte le donne; e ci conduce in un viaggio che sin dall’inizio dei tempi segna la strada per conquistare la libertà, per preservare la luce del genio e la dolcezza dell’amore.

Valutazioni e recensioni

2,5/5
(2)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Un'ottima scrittura e un'originale idea di fondo. Forse un tantino caotico. Troppi salti temporali ravvicinati e continui.

Poche letture mi hanno delusa come questa, non tanto per la trama in sé, bensì per il modo in cui viene sviluppata, Purtroppo sin dall’inizio, a causa dello stile con cui le vicende vengono narrate, ho avuto difficoltà ad entrare nel vivo della storia. Inoltre mi è dispiaciuto davvero tanto notare la presenza di tematiche importanti ed estremamente attuali trattate in modo superficiale, primo fra tutti il senso di estraneità provato da tutte le protagoniste. Quest’ultimo emerge soprattutto dalle circostanze e dal passato di ognuna di loro e solo in pochissimi casi da pensieri e/o atteggiamenti, tanto da non riuscire mai ad immedesimarmi con nessuno dei personaggi, anche in vicende che avrei potuto ritenere a me vicine.