The serpent and the wolf. Ediz. italiana

Per la prima volta mi approccio ad un protagonista maschio non tossico. Non particolarmente interessante, però ho adorato sinceramente. Sono curiosa di leggere il sequel! Il "chi è stato a farti questo" mi ha spezzato aaaaah

Vaasalisa Kozár non è una protagonista qualunque: è una giovane donna cresciuta nel sangue e nel dolore, temprata dagli insegnamenti del padre e dal vuoto lasciato da una madre uccisa da una magia tanto potente quanto oscura. Quella stessa magia ora scorre dentro di lei, annidata come un serpente letale pronto a colpire se solo dovesse perdere il controllo. Ma Vaasa non è disposta a soccombere al suo destino, né a quello impostole dal suo spietato fratello Dominik, imperatore di Asterya, che la spedisce in un matrimonio politico con la speranza che venga uccisa da Reid, il temuto Lupo di Mireh. Reid, però, non è l’assassino che Dominik si augura. È un uomo calcolatore, freddo, ma capace di vedere in Vaasa qualcosa che va oltre il mostro che le altre attribuiscono. Tra giochi di potere, fughe e ritorni, segreti svelati e legami imprevisti, nasce un patto pericoloso: se Vaasa lo aiuta a conquistare il potere, lui la aiuterà a controllare la bestia che la sta divorando. E se vorrà, sarà libera. il rapporto tra Vaasa e Reid: complesso, teso, e in costante evoluzione. La loro attrazione è costruita lentamente, tra scontri verbali, gesti inattesi e confidenze strappate a forza. Robinson è abile nel far emergere il lato umano di due personaggi che avrebbero potuto facilmente restare prigionieri dei propri ruoli. Lo stile narrativo è avvincente e visivo, con descrizioni vivide che ci immergono in un mondo politico e magico ben costruito, senza mai appesantire la narrazione. I temi affrontati, identità, potere, libertà, fiducia, danno spessore alla storia e rendono il percorso di Vaasa non solo avventuroso, ma anche profondamente emotivo. L'unica cosa che mi sento di sottolineare è che c’è un leggero squilibrio tra introspezione e azione in alcuni capitoli centrali, ma il tutto viene compensato da un crescendo emozionale ben costruito nel finale. Non mi resta che aspettare il secondo volume.