Attore italiano. Forte di una maschera plebea da commedia dell’arte, spiritata e dai suoni aspirati tipicamente toscani, comincia con il cabaret per poi esordire sotto la direzione del conterraneo A. Benvenuti in Benvenuti in casa Gori (1990). La sua fortuna è legata a quella di L. Pieraccioni che lo incorona sua insostituibile spalla in I laureati (1995), nel fortunatissimo Il ciclone (1996), in Fuochi d’artificio (1997), Il principe e il pirata (2001), Ti amo in tutte le lingue del mondo (2005), Una moglie bellissima (2007). Divenuto caratterista di spicco, si autodirige in Lucignolo (1999) e Faccia di Picasso (2000), ma il ruolo di protagonista, non supportato da qualità registiche, non gli giova. Nel film successivo, A ruota libera (2000) di V. Salemme, ritrova invece lo spazio più congeniale di una pirotecnica parte di supporto, quella en travesti di una delle due zie rimbecillite del protagonista. Lavora con C. Vanzina in 2061 - Un anno eccezionale (2007) e Un’estate al mare (2008) e dimostra di saper mitigare la propria irruenza verbale in N (Io e Napoleone) (2006) di P. Virzì.