In alto nel buio

Sequoia Nagamatsu accompagna il lettore in un viaggio appassionato attraverso i continenti, i secoli e perfino i corpi celesti per raccontarci quanta forza c’è nello spirito umano, nella nostra infinita capacità di sognare e nei fili che ci legano l’uno all’altra nell’infinità dell’universo.

«Inquietante e luminoso, In alto nel buio è una perfetta sinfonia di voci memorabili, un romanzo fantascientifico eccezionale, un esordio che vi lascerà a bocca aperta». - Alan Moore

«Romanzo epico e intimo insieme, l’esordio di Nagamatsu è quanto di meglio si possa trovare nella fantascienza, con l’aggiunta di uno stile finissimo ed evocativo». - Booklist

«Una splendida meditazione su come tutto in questo mondo – anzi, in questo universo – sia profondamente interconnesso. Una lettura ipnotica». - Roxane Gay

Nel 2030 un archeologo arriva al Circolo Polare Artico per continuare il lavoro della figlia, da poco scomparsa, presso il Cratere di Batagaika. Lí i ricercatori studiano i molti segreti che il permafrost, sciogliendosi, sta via via rivelando, e in particolare i resti – perfettamente conservati – di una giovane donna che pare essere stata uccisa da un virus antico e sconosciuto. Una volta diffuso, il virus di quella che verrà battezzata la Peste artica conquisterà tutta la Terra, costringendo il genere umano a inventare una miriade di modi, ora ingegnosi ora commoventi, di affrontare la tragedia. In un parco divertimenti per malati terminali, un impiegato cinico si innamora di una madre che non riesce a lasciare andare il proprio bambino, ormai irrimediabilmente contagiato. Uno scienziato in cerca di una cura si trova ad avere una seconda e inaspettata possibilità di essere padre quando una delle sue cavie sviluppa la capacità di parlare. Un pittore vedovo e la nipote adolescente si imbarcano in un’avventura interstellare per individuare un nuovo pianeta da abitare.