Virginia Woolf

Essenziale, straziante, bellissimo.

𝑳𝒂 𝒃𝒆𝒍𝒍𝒆𝒛𝒛𝒂 𝒅𝒆𝒍 𝒎𝒐𝒏𝒅𝒐 𝒉𝒂 𝒅𝒖𝒆 𝒕𝒂𝒈𝒍𝒊, 𝒖𝒏𝒐 𝒅𝒊 𝒈𝒊𝒐𝒊𝒂, 𝒍'𝒂𝒍𝒕𝒓𝒐 𝒅'𝒂𝒏𝒈𝒐𝒔𝒄𝒊𝒂, 𝒆 𝒕𝒂𝒈𝒍𝒊𝒂 𝒊𝒏 𝒅𝒖𝒆 𝒊𝒍 𝒄𝒖𝒐𝒓𝒆. Chi non conosce Virginia Woolf?! Una grande donna nonché scrittrice, poetessa e anche attivista Britannica della prima metà del Novecento. Beccogiallo ha pensato di omaggiare questa figura femminile di grande importanza dedicandole una graphic novel a fumetti, che ripercorre gli ultimi momenti dell'esistenza della scrittrice. Attraverso le immagini colorate come un campo pieno di fiori, possiamo dare uno sguardo da dietro le quinte alla vita psichica di Virginia Woolf, ai pensieri che la logoravano, all'amore tormentato con la sua amante, fino alla morte avvenuta nel 1941. I disegni assumono voce tanto quanto le parole, alle quali l'artista ha dato vita. Le emozioni della scrittrice Britannica si lasciano raccontare tra il passato e il presente che si intrecciano fino al suicidio sofferto, annegando nelle acque dell'Ouse, ma non prima di aver lasciato a suo marito Leonard una lettera piena di intensità e sentimento. Le tavole della graphic novel sono veri e propri dipinti dallo stile tratteggiato e vorticoso come se volessero dar sfogo ai tormentati pensieri della scrittrice. I colori sono vivaci e addirittura accecanti rispetto ai volti dei personaggi così bianchi e piatti, quasi fosse ciò che percepisce l'autrice intorno a se stessa, scendendo si dentro di sé vuota. Il suo animo tormentato non la riguardava solo come autrice, ma soprattutto come donna, che forse è nata in un'epoca sbagliata oppure non è riuscita a raggiungere la sua pace interiore nemmeno con le poesie. Pagina dopo pagina nei illustrazioni sono sempre più coinvolgenti che vengono arricchiti anche con i suggerimenti e gli approfondimenti, che risultano di grande importanza per capire meglio la lettura.