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Le belle famiglie (DVD) di Ugo Gregoretti - DVD
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Le belle famiglie (DVD) di Ugo Gregoretti - DVD
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Descrizione


Quattro episodi sulla cattiveria che spesso vegeta nella famiglia: una ragazza entra in convento per non sposarsi, una donna assume un cameriere attraente per ingelosire il coniuge, l'avventura di un \"pappagallo\" romano ed infine una donna più infermiera che amante.
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Dettagli

Italia
1964
DVD
Vietato ai minori di 18 anni
8010020013234

Informazioni aggiuntive

Medusa Home Entertainment, 2012
Medusa Home Entertainment
100 min
Italiano (Dolby Digital 1.0 - mono)
Italiano per non udenti
Wide Screen

Conosci l'autore

Ugo Gregoretti

1930, Roma

Regista italiano. Autore e regista di programmi e sceneggiati radiofonici e televisivi (da Le tigri di Mompracem a Il conte di Montecristo), esordisce come regista cinematografico con I nuovi angeli (1962), tratto dal libro di M. Guerrini I ventenni non sono delinquenti, opera ibrida fra documentario e finzione che, senza giudizi precostituiti e lasciando lo spettatore libero di trarre le sue conclusioni, narra di un viaggio alla scoperta della vita sociale, affettiva e lavorativa dei ventenni italiani. Dopo una partecipazione non troppo brillante a Le più belle truffe del mondo (1963), nello stesso anno dirige Omicron (1963), storia di un alieno incarnatosi in un operaio che muore per essersi troppo umanizzato, e l’episodio Il pollo ruspante, incluso in Ro.Go.Pa.G. - Laviamoci il cervello...

Sandra Milo

1933, Tunisi

Sandra Milo è stata un'attrice, conduttrice televisiva e personaggio televisivo italiana. Nome d'arte di Elena Salvatrice Greco. Il suo incontro con il cinema si deve al produttore M. Ergas (poi suo marito) che la fa esordire ventitreenne in Lo scapolo (1955) di A. Pietrangeli, dove interpreta la dolce ma risoluta Gabriella, hostess che cerca di convincere alle nozze un anguillesco A. Sordi. La sua bellezza opulenta e maliziosa, quasi una pin-up in carne e ossa, rischia di ingabbiarla in ruoli solo decorativi (Mio figlio Nerone, 1956, Steno), ma fin da subito si costruisce una prestigiosa carriera parallela nel cinema francese, con registi del calibro di J. Becker (Le avventure di Arsenio Lupin, 1957) e C. Autant-Lara (La giumenta verde, 1959). A valorizzare le sue doti d’attrice...

Annie Girardot

1931, Parigi

Propr. A. Suzanne G., attrice francese. Già da allieva dell’Accademia di Parigi mostra uno spiccato temperamento drammatico, che le permette di entrare nei ranghi della Comédie-Fran­çaise dove si fa onore e, nel contempo, di esordire sul grande schermo con Treize à table (Tredici a tavola, 1956) di A. Hunebelle. Il cinema resta per lei marginale rispetto ai ruoli teatrali fino a che, nel 1960, con Rocco e i suoi fratelli, L. Visconti cuce sulla sua recitazione nervosa e profonda la parte della giovane prostituta Nadia. Innumerevoli i suoi ruoli successivi fra set francesi e italiani, con personaggi sempre ben definiti e arricchiti da una bellezza non convenzionale, plasmabile fino al grottesco della femmina villosa e barbuta di La donna scimmia (1964) di M. Ferreri. Dopo un premio a Venezia...

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