Tom à la ferme

Da dramma scena dopo scena il film diventa un thriller psicopatico. La storia gira su tre personaggi: madre, fratello e compagno di un giovane ragazzo defunto. Ambientato nella profonda provincia francese è presente un forte clima omofobico. Fortunatamente non è stato tradotto letteralmente il titolo dall’originale Tom a’ la ferme che sarebbe diventato la fattoria di Tom. Non annoia anzi appassiona in un crescendo di emozioni, verità nascoste e un clima che più volte fa chiedere allo spettatore: Per quale motivo il compagno del defunto non fugge via?

Tematica gay che non eccede nella volgarità e nella sessualità. Galleggia intensamente nel personaggio di Tom fatto prigioniero dalla famiglia del suo amante tragicamente scomparso. Una madre ambigua ed un fratello violento e vendicativo, ma a sua volta attratto dalla singolarità e la diversità di Tom ne diventa possessivo. Messo al muro dovrà scegliere tra un nuovo amore e la libertà.