Inheritance. L'eredità. Vol. 4

Dopo un calo con il secondo e terzo libro del ciclo dell'eredità, Paolini (forse ormai più maturo) riesce a confezionare una trama ben congeniata, mai veramente noiosa e con piccoli rimandi allo stile e al ritmo di Tolkien (pur rimanendo nel complesso lontano anni luce dal maestro inglese). Il libro appare un pelino lungo (forse un poco inutile la timeline di Roran) ma piacerà agli amanti del Fantasy.

Finalmente ritorna il Paolini che mi aveva fatto sognare con il primo eragon; dopo 2 libri a mio parere abbastanza deludenti, il finale è spettacolare e ricco di colpi di scena, tanto da esser il migliore dei quattro. Rimane sempre la convinzione che se la saga fosse stata di 3 libri, il risultato sarebbe stato migliore. Tuttavia in questa conclusione il ritmo è incalzante e la storia prosegue continuamente, senza digressioni. E' un libro veramente appassionante che lascia sempre con il fiato sospeso. Unica pecca, se proprio devo cercarla, è forse uno stratagemma un pò esagerato di Roran durante un assedio. Il mio giudizio è comunque ottimo e consiglio vivamente la lettura.

Un libro appassionante che chiude un saga ricca di azione ed emozioni, lasciandoti con la speranza che questo mondo non finisca chiuso in un cassetto. Il desiderio di sapere come continueranno le vicissitudini di Murtagh, Eragon, Nasuada, Arya e tutti gli altri personaggi di questo libro fantastico.