Il patto del marchese

Il libro ha una trama molto scontata per questo genere, ormai dopo averne letti a centinaia le trame sono sempre quelle, ma questo riesce a trasmettere al lettore quel qualcosa in più. E' ricco di accadimenti, non riesci neanche a tirare un respiro di sollievo che c'è già una nuova azione e l'ansia e l'agitazione ricomincia. I protagonisti sono il Marchese Russell e Annabelle una semplice viscontessa. Il Marchese sin da bambino è sempre stato attratto in maniera molto malata a mio avviso da questa ragazza, e si porrà come obbiettivo di arrivare a lei ad ogni costo. Annabelle invece è rimasta orfana da quando anche il padre è morto lasciandola con numerosi debiti, per fortuna di lei se ne occupano i Price una famiglia molto dolce e accogliente che diventa la sua nuova famiglia, grazie anche alla presenza di Charlotte la sua migliore amica. Non voglio rovinarvi la lettura perciò non dirò altro del libro se non che non vedrete l'ora di arrivare alla fine del libro per scoprire come finirà questo è certo!!! Il stile dell'autrice è molto particolare, si sente che si è studiata bene le usanze e le modalità di approccio di quel tempo alla vita, anche nei dialoghi molto retrò. Riesce a rendere la storia ricca di colpi di scena senza renderlo troppo scontato o pesante per la lettura. Mi è proprio spiaciuto dovermi staccare dalle sua pagine per mettermi a fare altro dovete credermi!!!

E' il primo storico che leggo di Giovanna Roma e devo dire che la trama funziona alla grande. I dialoghi sono intriganti, i personaggi ben delineati e inseriti nel contesto in modo impeccabile. Tutto è così reale che puoi vedere le scene davanti agli occhi (per inciso, non ho mai vissuto nel 1800, io sono molto più giovane!), però sembra di essere lì. Il lettore è inserito nel contesto con semplicità e disinvoltura. Credete che sia una lettura rosa e innocente? pfui, ma per favore! "Cerco il mio paradiso, dove so ci sarà la mia distruzione." "Sono nuovamente sconvolto dal desiderio" Eh, no! Qui non vi dico che succede ;) Ho avuto sotto gli occhi uno di quei rari libri che non puoi mettere giù. Tu sei convinta che vada in un modo. Pensi di sapere già tutto e poi ti vergogni di non averne indovinata una. Il protagonista, Lord Russell, mi ha meravigliato in più occasioni, perché è apprensivo, passionale. Uno di quelli che non lasciano indifferenti.