Ho scelto di amarti. The Billionaire Boys Club series

Quando gli opposti si attraggono non puoi fare a meno di tifare per loro. Griffin e Maylee non potrebbero essere più differenti, eppure ad ogni capitolo ti innamori della coppia. Lei è dolce, sensibile, goffa e molto spontanea, una combinazione ben diversa rispetto alle protagoniste dei romanzi precedenti. Il loro amore, però, non è scontato, non è la coppia che ti immaginavi fin dall'inizio come quelle dei libri precedenti, eppure la Clare ha saputo creare con il suo stile impareggiabile una storia con i fiocchi. Sebbene non regga il confronto con gli altri romanzi, che mi hanno letteralmente conquistato, "Ho scelto di amarti" ti porta con sé in un nuovo mondo decisamente delizioso.

Secondo me è il libro più bello della serie, si può leggere anche senza aver letto i precedenti. L.A storia tra il nobile Griffin e la giovane ragazza del Sud Mayleen è simpatica e divertente. Il personaggio femminile, con la sua genuinità e spensieratezza, si contrappone perfettamente a quello maschile, rigido, snob e legato molto all’etichetta. Il primo incontro è esilarante. Buon libro, lettura molto scorrevole, classica storia degli opposti che si attraggono, adatto per un pomeriggio spensierato o sotto l’ombrellone.

Niente di particolare questo libro che non è riuscito a conquistarmi come i precedenti. La storia di Griffin Verdi, il milionario aristocratico, e Maylee Meriweather, la segretaria "campagnola" di Hunter, non prende mai il volo, e i personaggi non riescono mai del tutto a farmi appassionare alla storia. E' come se la Clare non fosse riuscita ad esprimere del tutto la trama e il libro, a tratti, appare anche lento. Anche i dialoghi, carini, simpatici ma, alla fine, è come se non si accendesse mai il fuoco, il libro sembra sempre prossimo a decollare e, invece, niente rimane lì. Anche i personaggi di contorno sono solo appena accennati e non danno alcun corpo al libro. Le uniche parti che mi sono piaciute molto sono quelle con Gretchen ed Hunter, gli unici dialoghi che danno un po’ di verve al libro, per il resto è come se gli mancasse quello spirito invece presente negli altri libri. Se la serie fosse iniziata con questa storia non so se avrei proseguito nella lettura.