L' occhio del Golem. Trilogia di Bartimeus. Vol. 2

"L'occhio del golem" pur avendo più pagine del primo volume, fa fatica a spiegare la storia senza tirarla via in vari punti e senza allungarne troppo i paragrafi in capitoli troppo statici, che fanno perdere l'emozione dell'avventura e del mistero. Molti personaggi, tra cui in particolare Bartimeus, in questo romanzo agiscono spesso out of character e distruggono le basi ben solide che si erano create nel primo volume. Punto a favore? Kitty Jones, che in questo volume spicca come un diamante in un sacco di carbone. Sono molto interessanti i capitoli dal suo punto di vista, dove avvertiamo attraverso i suoi pensieri, quanto sia opprimente la dittatura dei maghi e in che condizioni vengono relegati i comuni.

Per chi ama il Fantasy questo libro è perfetto. Io l'ho letto in 3 giorni. E' travolgente e appassionante. Lo stile dello scrittore Jonathan Stroud è unico e ad ogni pagina con il suo tono ironico e sarcastico ti strappa un sorriso anche nei momenti più difficili per i protagonisti. E' il secondo volume de "La trilogia di Bartimeus", una saga di magia. Consiglio anche di leggere il prequel "L'anello di Salomone". Ogni libro della trilogia è ricco di suspence, colpi di scena, riflessioni psicologiche e complotti politici. E' un genere per ragazzi, ma è adatto anche ad adulti. Interessanti e ben fatti sono anche lo sviluppo dei personaggi e il confronto dei maghi e dei comuni con gli spiriti che caratterizzano questo mondo fantastico.

Secondo libro della Trilogia di Bartimeus, "L'occhio del Golem" continua a seguire le vicende del mago adolescente Nathaniel e del jinn Bartimeus, oltrechè di un personaggio non prorpio nuovo in quanto ripescato dal precedente libro. Si tratta di Kitty Jones, una rappresentante della resistenza (organo questo che trama la caduta del potere dei maghi). Dopo tre anni dagli avvenimenti del primo libro ritroviamo Nathaniel che - oltre ad aver cambiato mentore - lavora presso il Ministero degli Interni quale segretario del Ministro degli Interni stesso. A causa della popolarità ottenuta dopo aver salvato il Primo Ministro ne "L' Amuleto di Samarcanda", Nathaniel si ritrova ora al centro degli intrighi degli avidi maghi del Ministero invidiosi del potere che è arrivato ad ottenere. Nathaniel e Bartimeus saranno costretti ad indagare su strane distruzioni ai danni del Governo che per alcuni sono opera della resistenza...ma per Nath, per buona parte, sono causate da una forza diversa e minacciosa che si ammanta di una strana nube nera e viene diretta da un entità segreta. ...oltre a questo vi troverete di fronte afrit "scoppiati", bastoni magici, vecchi avidi, spie strambe, lupi mannari.....e tanto altro ancora. L'unica cosa che mi è dispiaciuta un pò è stato il cambiamento avvenuto nel carattere di Nathaniel...ma ve ne accorgerete leggendolo!