Sandy e il nettare della felicità

Dopo due anni dal suo ritorno a casa, Sandy continua a lottare con la sua malattia, soffrendo con una cura temporanea che le permette di vivere più o meno liberamente, ma che le procura grande dolore. Ma è una cura definitiva che Sandy cerca e sa che le risposte alle sue domande e i suoi più tormentati desideri si trovano aldilà delle mura del suo castello. Inizia così per Sandy un nuovo viaggio, alla ricerca della felicità e della libertà. Secondo capitolo della saga di Sandy, principessa disabile che affronta dure prove per trovare in sé forza e virtù per poter vivere con serenità e, finalmente, in pace dalla sua tormentata condizione di salute. L’argomento affrontato dall'autrice è molto profondo e tratta in modo veritiero e struggente la condizione di malattia cronica, che molte persone si trovano ad affrontare. C’è grande saggezza e sensibilità nelle sue parole, tanti insegnamenti preziosi e delle lezioni importanti. Gli stati d’animo della protagonista sono ben descritti e riescono a raggiungere i lettori, coinvolgendoli in una storia carica di pathos. Ho particolarmente apprezzato alcuni aspetti più dark rispetto al primo libro, che hanno colorato meglio le vicende, si percepisce maggiore maturità nello stile dell’autrice. Assicuratevi di non avere distrazioni quando decidete di leggere questo libro, perché non riuscirete a smettere.