Rose. The fowlers sisters

"Rose" è il secondo libro della serie "The Fowler sister" e, anche se rispetto al precedente "Violet" mi è piaciuto un pò di più, non sono ancora diventata una fan di Monica Murphy. Il libro è scritto con i pov di Rose e Caden, che si alternano nella narrazione, purtroppo però, non ho notato una netta distinzione caratteriale fra i due protagonisti. L'intera struttura del libro è un pò sfuocata: tutti i personaggi non sono ben caratterizzati; gli ambienti sono velocemente descritti; alcune situazioni vengono risolte in maniera sbrigativa, mentre invece necessitavano di più tempo e attenzione, sopratutto considerando gli episodi che l'autrice aveva inserito nella storia per creare un pò di tensione. Tanto per fare due esempi: il tormento di Rose dopo la lettura del diario della madre e il suo malessere sul posto di lavoro. Gli unici episodi ripetuti allo sfinimento e descritti a livello quasi maniacale, sono quelli erotici che occupano una buona parte del libro, scritti in modo ripetitivo e poco coinvolgente. Delusa? Sì perchè speravo in qualcosa di più, credendo di chiudere il libro con, non solo l'inevitabile lieto fine della storia d'amore fra Rose e Caden, ma anche di leggere della realizzazione professionale e apprezzamento famigliare di ques'ultima. Lo consiglio alle romanticone che vogliono, non solo sognare l'amore, ma anche sospirare leggendo delle scene hot.