Sono una brava ragazza. Attraction series

E’ una storia abbastanza comune. Una ragazza che, per fare il salto di qualità, va a lavorare come stagista presso un’altra azienda, portando con se il segreto di spiare il suo nuovo capo. Ovviamente però, tra ironia e battibecchi, tra i due nasce l’amore e, dopo un chiarimento che, in realtà, non crea grandi tensioni, c’è il classico lieto fine. La lettura è gradevole e spassosa, peccato solo per quegli intermezzi fin troppo spinti, soprattutto nei termini, che spezzano la leggerezza del tutto e poco si sposano con tutto il contesto e il carattere dei personaggi.

Adoro le commedie divertenti e questa è stata per me una bella boccata d'aria fresca. Letto tutto d'un fiato, con un ritmo calzante e piccante, Sono una brava ragazza ci porta nei panni di Natasha, una giornalista di New York giovane e alle prime armi, alle prese con un lavoro che ama ma in cui non riesce a dare il meglio di sè, un monolocale piccolo ma caro, una vita sentimentale inesistente e la sua irrefrenabile sbadataggine. Non può assolutamente perdere l'occasione che il capo le serve su un piatto d'argento: dovrà fingersi stagista per scoprire cosa tramano i fratelli Chamberson alla Galleon Enterprises, una delle più grandi aziende di marketing di New York, e tentare di cambiare la sua carriera di giornalista. Sostenere il colloquio alla Galleon Enterprises sarà semplice, come mangiare una banana! Lo stile frizzante ed ironico di Penelope Bloom è la punta di diamante di questo romanzo, divertente e pieno di sarcasmo. I personaggi protagonisti sono descritti alla perfezione, a scapito purtroppo dei personaggi secondari, di cui abbiamo avuto solamente un'infarinatura generale, perchè a mio avviso alcuni personaggi, come William, potevano essere ampliati molto di più.

Mandata come infiltrata a scovare i più oscuri segreti del bel e tenebroso Bruce Chamberson è Natasha, giovane giornalista di New York al suo primo vero incarico. Per lei questo lavoro rappresenta la svolta, finalmente potrebbe entrare nell'olimpo dei grandi cronisti: tutto quello che gli serve è un articolo che smascheri gli affari dei fratelli Chamberson. Superare il colloquio con l'avvenente e super esigente capo della Galleon è un bello scoglio e subito Natasha si farà riconoscere osando, ahimè, di mangiare il prezioso spuntino dell'uomo. Allora per lui sarà una sfida accettare di avere una nuova stagista, un po' goffa e bizzarra come Natasha sa essere, semplice e incasinata come una giovane alle prese con la cara vita di New York. Una sfida che si farà sempre più decisa giorno dopo giorno, andando oltre il lavoro ed entrando nella sfera personale dei due giovani, pronti a battagliarsi tra equivoci, malintesi, nuove consapevolezze e la bellezza di un sentimento che si affaccia tra le scrivanie del lavoro. "Sono una brava ragazza" è un mix di risate perfetto, era da tanto che non sorridevo da sola tra le pagine di un libro, inoltre la scrittura della Bloom è molto fluida. Un libro per l'estate, da portare sotto l'ombrellone per allietare le ore più calde, o da leggere a bordo piscina; Bruce e Natasha vi regaleranno momenti piccanti, intensi, ma anche dolci, nascosti dietro le vesti di un uomo tutto d'un pezzo. Consigliato agli amanti del genere new adult e contemporary romance, che non si scandalizzano troppo davanti alla passione tra due giovani e che sono pronti a una grande dose di buonumore.