L' intruso

Antoinette Conway e Steve Moran sono due detective della squadra omicidi di Dublino, sono gli ultimi arrivati, quelli a cui spettano i casi più semplici, per lo più omicidi familiari, che non permettono loro di mostrare tutte le proprie capacità. Viene affidato loro il caso dell’omicidio di Aislin Murray. Il caso, pur apparendo semplice e di immediata risoluzione, in realtà nasconde qualcosa che gli stessi colleghi vogliono tenere celato. Non è un giallo con suspance e colpi di scena, presto si capisce chi è coinvolto e la storia continua per quattrocento pagine tra ipotesi e supposizioni con lentezza esasperante. La protagonista, Antoinette, ha del paranoico. Da quando è entrata a far parte della squadra omicidi non ha avuto una buona accoglienza, si è sentita rifiutata e ha fatto di tutto per risultare antipatica. È convinta che tutti siano contro di lei. La scrittura è scorrevole ma la lettura faticosa perché la storia è spesso ripetitiva e lenta mentre ci si chiede spesso quando arriverà il colpo di scena che, invece, non arriva mai. Modesto.

"L'intruso" è un libro davvero notevole. L'autrice Tana French riesce a coinvolgere il lettore fino all'ultima pagina. La trama è originale e intrigante. Il ritmo è incalzante e appassionante. I dialoghi sono ben scritti. La lettura é molto scorrevole grazie alla traduzione di Alfredo Colitto. Lo stile di scrittura è molto diretto, asciutto ed efficace. Di sottofondo ci sono le paranoie di Antoniette Conway, unica donna della squadra omicidi. Romanzo consigliato!

L’intruso è il nuovo thriller di Tana French, che. partire dal 2007 con il romanzo Nel bosco ha creato la Serie Squadra Omicidi Dublino giunta ora alla sesta indagine. Antoinette Conway e il suo partner Steve Moran si trovano ad affrontare quello che a prima vista sembrerebbe l’ennesimo caso di omicidio domestico. Una giovane donna, Aislinn, viene ritrovata morta nel suo salotto. Colpita da un pugno al viso, è caduta, battendo la testa contro il caminetto. Antoinette e il suo partner sono gli ultimi arrivati alla squadra omicidi di Dublino e quindi si devono occupare dei casi di routine che non danno la possibilità di dimostrare il loro vero valore come investigatori.