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P.zza C.L.N. 251, 10123 Torino
Telefono: 02.91947777 Whatsapp:3492854785
sabato 6 aprile, Feltrinelli piazza CLN
sabato 13 aprile, Feltrinelli Porta Nuova
sabato 20 aprile, Feltrinelli piazza Castello
sabato 27 aprile, Feltrinelli Lingotto
Tutti gli incontri sono alle ore 11:00
Io avrei qualcosa da dire
Ogni volta che nella testa ci ronza qualcosa da dire vuol dire che abbiamo una storia da raccontare, il nostro compito sarà quello di creare un sacco, sì un vero sacco, in cui infilarle! La libreria si trasforma in un luogo libero e aperto in cui urlare, disegnare, mimare, sussurrare le storie che abbiamo in testa e sopratutto per ascoltare quelle degli altri! Vi aspettiamo! A cura di Alessia Incampo
Valeria D'Obici: dizionario di un'attrice sui generis.
Francesco Foschini presenta "Valeria D'Obici: dizionario di un'attrice sui generis" (Falsopiano): incitrice del David di Donatello come Miglior attrice protagonista per Passione d'amore di Ettore Scola e interprete di Suor Beatrice in Dante di Pupi Avati. All’incontro presenzieranno Valeria D'Obici, Stefano Careddu ( coautore del volume), come moderatrice, Andreina Di Sanzo, critica cinematografica.
Visioni divergenti e corpi indisciplinati.
Franco Pezzini presenta la raccolta "Visioni divergenti e corpi indisciplinati" (Odoya): Trentun racconti di altrettanti autori e autrici, dalla quinta edizione del Call per la narrativa breve del Premio Calvino, Visioni divergenti e corpi indisciplinati: dallo strano al perturbante, dall’allucinato all’onirico, dal seducente al minaccioso, dal surreale al transreale, dall’apocalissi all’utopia, dalla carne ribelle alla carne desiderante, dal “qui e ora” al “non ancora”. IL fantastico non è tanto un contenuto quanto un modo di vedere. E di narrare.
Cambio vita, vado al sud.
Alessandro Brunello presenta "Cambio vita, vado al sud" (Salani): Alessandro Brunello si trasferisce dalla metropoli al Sud per scoprire
un altro paradigma di felicità. Con naturalezza e ironia, insegna a trovare il terrone che si nasconde in ciascuno di noi.
Daylight
Victor Diamandis firma le copie del suo "Daylight" (Salani): Alison è appena giunta a Londra in cerca di fortuna. In Scozia ha lasciato una famiglia distrutta dalla scomparsa dell'amatissima madre, con sé porta la speranza che il trasferimento nella capitale inglese possa segnare un nuovo inizio. Il suo sogno più grande è quello di diventare una scrittrice. Nella sua vita non sembra avere spazio per l'amore, che troppe volte l'ha ferita, come confida alle lettere che lascia affisse su un muro di Cornelia Street tra mille altre storie di sconosciuti. Tutto cambia quando, fra gli scaffali della libreria in cui ha trovato lavoro, incontra Nate.
Come inventare un cammino (e rovinarsi la vita).
Gianni Amerio e Dario Corradino presentano "Come inventare un cammino (e rovinarsi la vita)" (Castelvecchi). Gianni Amerio e Dario Corradino, esperti conoscitori di cammini italiani e non, allargano l’orizzonte sul fantastico mondo dell’escursionismo, delineando pregi, difetti e stereotipi dei camminatori mentre trattano di attrezzatura, animali, cibi e tutto l’armamentario collegato al piacere (e alla moda) del camminare. Perché anche in questo campo prendersi troppo sul serio rende l’impresa più difficile, e un sorriso ogni tanto, anche nel bel mezzo di una fatica lunga molti chilometri, aiuta a sopportare meglio il peso dello zaino.
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