Bianca come il latte, rossa come il sangue

Si legge in un giorno. Libro che ti fa rimanere attaccata alle pagine

Un romanzo che si legge letteralmente tutto d’un fiato. Il punto di vista è quello di un sedicenne che si innamora perdutamente del suo “sogno”.Il linguaggio è quello di un ragazzo della sua età così come tutte le sue sfumature. Fa molto riferimento ai colori per spiegare le sue emozioni e attraverso questo mezzo ci riesce benissimo.Lo consiglio a tutti,anche ai ragazzi che spesso si ritrovano in un tornado di emozioni difficili da gestire con l’ulteriore fardello di sentirsi incompresi.

Racconta la storia di Leo, un ragazzo di 16 anni che é innamorato di Beatrice, una ragazza dai capelli rossi, colore che per lui rappresenta la pace, la gioia, l'amore. Dall'altra parte c'è il bianco, che rappresenta la paura, le angosce, l'ansia. Leo é affiancato sempre da Niko e Silvia. Con Niko si diverte, gioca a calcio, suona, Silvia invece é una confidente, una spalla su cui piangere, una vera amica. Vivrà diverse disavventure, ma alla fine capirà cos'è l'amore. É molto scorrevole e Leo é simpatico, ma anche maturo e capace di affrontare diverse situazioni importanti, anche grazie all'appoggio di chi lo vuole bene. Questo libro mi ha fatto capire, o meglio, mi ha ricordato che la vita é una e non sappiamo se domani ci saremo o meno. La vita é imprevedibile e per questo bisogna viverla a pieno, senza farsi scappare nessuna occasione o rimandare perché si crede di aver tempo. Non é così. Dobbiamo sempre vivere come se fosse il nostro ultimo giorno sulla Terra e fare tutto ciò che desideriamo. É adatto agli adolescenti perché magari possono ritrovarsi nel protagonista e altri personaggi, e inoltre permette la riflessione, ma é utile anche agli adulti che spesso non comprendono i piccoli.