Open. La mia storia

Un vero capolavoro, un'autobiografia che piacerà sia agli appassionati di tennis che non. Da leggere!

Mi sono avvicinata ad Open senza sapere un bel niente di André Agassi e ignorando praticamente tutto del tennis, lasciandomi convincere da chi me l’ha consigliato a più riprese. Sono rimasta folgorata. La storia si dipana con una facilità e una scorrevolezza incredibili; riesce a risucchiare il lettore nella vita di André e a coinvolgerlo in prima persona. Ed è proprio André-personaggio che mi ha colpito più di ogni altra cosa: un protagonista maschile complicato, sincero, onesto, affettuoso e incompreso come pochi ne ho trovati nella letteratura canonica. Uno dei libri più appassionanti che abbia mai letto.

La migliore biografia che abbia letto finora! ben scritto e tradotto, risulta scorrevole e avvincente. La trama è costruita in maniera filmica, ricca di immagini e flashback. Descrive in maniera che appare sincera, la parabola umana e sportiva di Andrè Agassi, uno dei più grandi tennisti della storia nonchè tipico esempio di genio e sregolatezza. Un percorso umano e sportivo emozionante,che riserva in fondo anche degli insegnamenti. Racconta della solitudine e di come la vicinanza affettuosa di persone, amici, mentori, fidanzate e mogli lo abbia sostenuto nel suo percorso di crescita umana, portandolo a divenire l’uomo che si descrive ora : un marito e un padre amorevole; uno che ha sofferto ma che ha potuto imparare che ha un valore come persona a prescindere dal risultato. Consigliato ai genitori ai figli; agli atleti e ai terapeuti. Consigliato a chi fatica a essere onesto e compassionevole nei propri riguardi.