Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Le cose che non ti ho detto - Bruno Morchio - copertina
Le cose che non ti ho detto - Bruno Morchio - copertina
Dati e Statistiche
Fuori di libri Post sulla Community Fuori di libri
Wishlist Salvato in 2 liste dei desideri
Nationality Letteratura: Italia
Le cose che non ti ho detto
Disponibilità immediata
11,62 €
11,62 €
Disp. immediata
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Memostore
11,62 € + 5,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - Condizione accettabile
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Memostore
11,62 € + 5,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - Condizione accettabile
Chiudi
Le cose che non ti ho detto - Bruno Morchio - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione


Bacci Pagano è un uomo insieme complicato e semplice. Detesta le ipocrisie del potere ma anche il ricatto dei buoni sentimenti. Non sa dire di no alla richiesta di Mara, una delle donne della sua vita: deve tenere a bada le inquietudini del dottor Nicolò Ingroia, detto il Gigante, uno psicoanalista che vive sulle alture che sovrastano Genova Nervi. Bacci avrebbe avuto più di un motivo per rifiutare l'incarico: non è il suo mestiere occuparsi di un alcolizzato che ha tentato il suicidio; e poi il Gigante l'aveva già incontrato vent'anni prima, quando indagava sulla morte di un suo giovane paziente, misteriosamente ucciso in Thailandia. Tra memoria e presente, dall'Estremo Oriente ai carruggi della città vecchia, Bacci Pagano deve mettere alla prova tutta la sua tenacia, in una vicenda in cui all'odio e alla disperazione si oppongono l'intelligenza e la ragione, alla ricerca di una verità elusa e sepolta. Nei serrati duelli verbali tra Bacci e il Gigante, l'investigatore "analfabeta dei sentimenti" e lo psicanalista allo sbando, spesso uno sguardo e un silenzio - o magari una citazione di Proust - contano più delle parole. Un romanzo che dà voce a una città irripetibile, dove si sfiorano e s'intrecciano di continuo mondi diversi: dall'alta borghesia chiusa nel suo orgoglio alla casbah di immigrati e prostitute, passando per la memoria di una metropoli industriale che non c'è più.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2007
279 p., Rilegato
9788811686033

Valutazioni e recensioni

Maristella  Copula
Recensioni: 3/5

Il singolare detective Bacci Pagano, protagonista di una serie di romanzi noir, nasce dalla penna di Bruno Morchio, noto psicologo e psicoterapeuta genovese. In questo suo ultimo romanzo, dedicato a tutti i pazienti che insieme a lui hanno cercato una verità nascosta, l’autore fa sì che anche il suo personaggio incontri il mondo psicanalitico che, tingendosi di giallo, rimanda le sue luci e le sue ombre in un cammino raffinatamente indaginoso che il nostro protagonista deve percorrere attraversando un intrico di omissioni e cose non dette sulle quali, spesso, sono edificate le nostre esistenze. Giovanni Battista Pagano, noto Bacci, ha un passato giudiziario ingiustamente sofferto e una vita sentimentale disorganica, tanto da essere definito, da Mara, la sua ex fidanzata, un “analfabeta dei sentimenti”. Ascolta Mozart e Guccini, legge Proust e Dostojevski, è un appassionato della buona tavola, viaggia su un vespone color amaranto e conosce ed ama ogni angolo della sua città : Genova. Attraverso i suoi occhi possiamo così vivere l’atmosfera di una Genova antica mixata alla perfezione con una Genova nuova, più attuale, una città eterogenea, composta da realtà multietniche da cui scaturiscono una grande varietà di aromi lontani ed esotici che si integrano perfettamente all’odore del pesto e delle fragranti focacce intrise d’olio profumato. Possiamo respirare l’odore salmastro del mare, inondarci dei rossastri e dolci tramonti delle colline genovesi, guardare incantati le piogge sottili o i diluvi improvvisi cadere sulle foglie degli alberi, passeggiare per i carruggi brulicanti di varia umanità, risalire le crose che salgono tra i fertili pendii. E poi, incontrare le antiche case nobiliari ormai cedute alle banche e le zone dove sorgevano le grandi industrie, ora trasformate in centri commerciali, ad alimentare il più smodato consumismo. Qui, in una villetta di Nervi, Bacci, chiamato in aiuto da Mara, si troverà davanti il difficile e non consono compito di sorvegliare sull’incolumità del Dottor Nicolò Ingroia, detto il Gigante, psichiatra e psicoterapeuta di fama che, depresso ed alcolizzato, ha già messo in atto un tentativo di suicidio. La moglie di Ingroia, Carolina, sua ex paziente, una donna inquieta e dalla sessualità apparentemente incerta, reclama aiuto per salvaguardare la vita del marito e un matrimonio che sta crollando. Bacci e lo psicanalista si erano già incontrati vent’anni prima durante l’indagine sulla misteriosa morte di un suo giovane paziente assassinato in Thailandia, un caso rimasto irrisolto.Gli accadimenti del passato e del presente si alternano ai dialoghi, alle riflessioni e alle dispute verbali tra Bacci ed Ingroia che, quasi inconsapevolmente, finiscono per relazionarsi ricreando una diade pseudo psicanalitica. Ciò consentirà il riaffiorare delle oscure zone interiori di entrambi, fino al ripristino di una verità che ha origini lontane ma ancora radicate nel presente, permettendo non solo di dare una risposta ai trascorsi insuccessi investigativi ma anche di riedificare una situazione sentimentale e familiare che sembrava ormai irrimediabilmente compromessa. Bacci, uomo pieno di intuizione ed ironia, intelligente e razionale ma dalla personalità screziata da quel tanto di contraddizione e di impulsività che gli regalano fascino e una certa dose di carisma, ci condurrà gradualmente a comprendere, perfettamente guidato dalla mano del suo autore, che “ è necessario scavare nel passato per capire cosa non funziona nel presente”, intessendo così l’elogio ad una psicanalisi che sembra andare in disfacimento perché, ormai, nessuno ha più voglia di capire profondamente se stesso.

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

3/5
Recensioni: 3/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(0)
4
(0)
3
(1)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Conosci l'autore

Bruno Morchio

1954, Genova

Laureato in Lettere, psicologo e psicoterapeuta. Ha pubblicato articoli su riviste di letteratura, psicologia e psicoanalisi ed è autore di numerosi romanzi (definiti di genere «noir mediterraneo»), che hanno due protagonisti: l'investigatore privato Bacci Pagano (il «detective dei carruggi») e Genova, l'amata città d'origine di Morchio. Tra gli scritti apparsi in edizione Garzanti ricordiamo: Con la morte non si tratta (2006), Le cose che non ti ho detto (2007), Rossoamaro (2008), Colpi di coda (2010), Il profumo delle bugie (2012, finalista del Premio Bancarella 2013), Lo spaventapasseri (2013, con il quale vince il Premio Lomellina in Giallo del 2014), Un conto aperto con la morte (2014), Il profumo delle bugie (2015), Fragili verità. Il ritorno...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Inserisci la tua mail

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore