Il culto di Lilith. Il velo nero della Vergine Oscura

Ho letto il libro da un po di tempo, avevo già avuto modo di conoscere altri testi dello stesso autore, e devo dire che al di là della povertà dei contenuti, in un certo qual senso l'autore come al solito dice di aver ricevuto certi insegnamenti tramite canalizzazione, il che rende ovviamente il tutto molto opinabile e ambiguo. In fattti avendo letto, come specificato precedentemente, altri libri dello stesso autore ho notato che usa comunque sempre lo stesso metodo di proporre i suoi testi, spacciando per verità assoluta gli insegnamenti citati. Aggiungo inoltre che (avendo personalmente una certa esperienza in magia e ritualistica) il libro, leggendo la parte relativa alla ritualistica, presenta nell'insieme una certa leggerezza e pericolosità nella spiegazione di certe pratiche evocative, amio avviso citate in maniera molto succinta e poco professionale. E' infatti risaputo che Lilith è una divinità prevalentemente avversa al genere maschile e comunque nel caso si decida di procedere comunque all'evocazione vanno prese molte cautele, che nel libro non vengono neppure lontamente menzionate. Le testimonianze sono molteplici. Aggiungo inoltre che l'autore si presenta in maniera molto ambigua e contradittoria avendo ammesso anni fa , quindi prima della pubblicazione del libro, di non conoscere assolutamente le procedure operative per evocare Lilith.Queste cose le posso comunque affermare per esperienza personale e non solo per sentito dire.