Io lo chiamo amore

Com'è cercare di odiare con tutta se stessa, l'uomo che hai segretamente amato fino a pochi anni prima? Quando impegno ci vuole per tenerlo lontano da te, contrastare il suo amore che, come un bulldozer, cerca in tutti i modi di mostrarti che per lui esisti solo tu?Patty è una di noi: una donna a cui piace vestirsi comoda perchè correre su un tacco 12 è stancante, una donna che lavora e accudisce il proprio figlio, una donna che va a letto con un pigiamone con disegnini colorati e che indossa calze spaiate. Ma è anche una donna ferita che cerca di difendersi per non rivivere e risentire il rifiuto di Ethan e che proteggendo chi più ama, rischia di deludere chi non conosce tutti i suoi segreti. Tante volte ho letto nei libri la descrizione più o meno plausibile del colpo di fulmine, a volte è credibile, a volte romantica, spesso però non appassionata come dovrebbe. Il colpo di fulmine che colpisce Ethan è perfetto! La freccia di Cupido lo trafigge con il profumo alla fragola di Patty, trasformando, quella che fino a pochi istanti prima era solo la sorella del suo migliore amico, nell'amore con la A maiuscola della sua vita, e che trova in Aquila la sua approvazione. A proposito di Aquila: la prima volta che ho letto di lui, pensavo di essermi persa un passaggio e sono tornata indietro di alcune pagine per trovare un suo riferimento... quando ho capito chi fosse ho riso come non mai! Per non parlare di Fragola!!! Questo è anche il bello di Fabiola D'Amico: riesce a mettere la cucina dentro i suoi libri, facendolo con astuzia e 'leggerezza' (passatemi il termine) perchè in "Io lo chiamo amore" le donne vengono associate a gustosi piatti culinari e i profumi a spezie, fiori e frutta. Ogni personaggio è caratterizzato in modo equilibrato, quello che forse più mi ha colpita è la piccola Danielle, che con la sua innocenza, osserva il mondo dei grandi e parla con una semplicità disarmante di come deve essere l'amore del principe azzurro e di come il cuore freddo delle donne, non debba avere schegge di ghiaccio al suo interno.