Indice
Prefazione, di Giuseppe Dematteis
Introduzione
I. Migrazioni tra mobilità e stanzialità
1. Il migrante: problema di ordine pubblico o persona?
2. Politiche e modelli di governance del territorio multiculturale
3. Mobilità vs stanzialità
4. Nuove geografie della migrazione
5. Migrazioni transnazionali, diaspore e transnazionalismo negli studi urbani
6. Spazio di vita e reti translocali: verso una nuova definizione di territorio
7. Translocalismo come approfondimento dei fenomeni transnazionali
II. Metodi e approcci translocali
1. Tornare in Egitto, una scelta difficile
2. Il fenomeno migratorio tra Kafr e Ostia: scopo e aspetti operativi della ricerca
3. Diversi nella similitudine: le storie di Guglielmo e di Jr. Said
4. Vita quotidiana a Kafr: sospesa per chi resta, noiosa per chi torna
5. Fellahin: tra esodi, riforme agrarie e «campagne translocali»
6. Dal villaggio tradizionale al rurbano
7. I flussi migratori verso l’Italia
8. La collettività egiziana a Roma con focus su Lido di Ostia
III. Here and there, storie a confronto
1. Cugini sfrontati: le storie di Ramy e di Mahmoud
2. Due madri coraggio: le storie di Mina e di Elvira
3. Diversi nella similitudine: le storie di Guglielmo e di Jr. Said
4. Vita quotidiana a Kafr: sospesa per chi resta, noiosa per chi torna
5. Sognare il paradiso
6. La rete dai tratti diasporici e la cultura imprenditoriale
7. Il successo non produce una favola: dalla padella alla brace
IV. Gli esiti socio-spaziali della translocalità
1. A Kafr: una nuova borghesia rurbana
2. A Ostia: soldi, frutta e maalem
3. Le case «da sogno» a Kafr: la Borghesiana d’Egitto
4. L’abitare e le reti della solidarietà a Ostia
5. Le attività commerciali a Kafr
6. Il mercato dell’Appagliatore, il Car, le frutterie egiziane a Ostia
7. I luoghi di culto e le feste a Kafr
8. Gli spazi religiosi-culturali e della socialità a Ostia
3. Squilibrio fra i sessi, pianificazione familiare e condizione femminile
9. Servizi, infrastrutture e associazionismo a Kafr
10. Mesópolis: la rurbanizzazione del Delta del Nilo
Conclusioni
1. Migranti situati e dis-locati nelle geografie translocali
2. Intermittenze: doppia assenza, doppia presenza
3. Dal sensemaking all’empowerment per la riterritorializzazione e lo sviluppo locale sostenibile
4. Planning translocale possibile: interazione e cooperazione
Riferimenti bibliografici