Batman. Il cavaliere oscuro colpisce ancora

I disegni di Frank Miller sono sottotono, un astrattismo deludente, ma è soprattutto la storia che non mi convince pienamente. Questa storia è il seguito del "Il Ritorno del Cavaliere Oscuro" e forse il problema sta tutto qui, pubblicata 15 anni dopo "Il Ritorno" non regge il confronto artistico; peccato Miller poteva fare meglio perché si vede che c'era, in alcuni punti, del potenziale che non è stato sfruttato nel migliore dei modi; la storia rimane tutto sommato buona ma mi aspettavo qualcosa di meglio.

Frank Miller torna a scrivere Batman proseguendo la trama così come l’aveva lasciata sulle pagine del Ritorno del cavaliere oscuro, ristampato di recente sempre da RW Lion, andando ad approfondire il vasto mondo futuristico da lui immaginato ed arricchendolo di tanti personaggi unici e sapientemente caratterizzati. La Justice League viene riunita sotto il vessillo di Batman e cercherà di riportare equilibrio e giustizia in un mondo ormai schiavizzato da media corrotti e da una classe dirigente sempre più avida di potere. Una delle migliori storie di sempre su Batman, impreziosita da una bellissima ed elegante edizione cartonata.

Frank Miller è una garanzia. La storia è a dir poco spettacolare, ben sceneggiata, nonostante siano molte pagine la lettura è scorrevole ed intensa, i disegni, criticati da molti, danno quel tocco in più alla storia. La storia riprende laddove si era concluso il prequel. Sono passati due anni da allora e la storia da intima e personale ora si espande a mo di coro su altri personaggi dell'universo Dc, tra cui Atom, Lanterna Verde, Flash,Lutor e Braniac.. per quanto le critiche siano state davvero ingiuste devo dire ci troviamo di fronte ad un opera davvero bella.