L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (1)
Realtà e finzione, narrativa e documentario, Lumière e Méliès: il cinema ci è parso troppo spesso chiuso in questa comoda e riduttiva dicotomia. Non è così semplice: dalle “notizie ricostruite” di Méliès al “cinema sociale”, dal Pathé Journal a Griffith, questo libro ricostruisce l’intreccio tra fiction e documento che caratterizza il cinema sin dalle sue origini, per concentrarsi poi su una delle più complesse e straordinarie figure di cineasta del secondo Novecento, quella di Peter Watkins. Quasi sconosciuto in Italia, ma ancora poco studiato anche nel resto del mondo, Watkins è invece all’origine di alcune delle tendenze più intriganti e complesse dell’arte degli ultimi anni, dal docu-drama al re-enactment. Ma rinchiudere l’opera di questo artista scomodo e ribelle in uno o più “generi”, anche se innovativi, vorrebbe dire immiserirla e, in ultima analisi, fraintenderla. Fin dai suoi inizi alla BBC (da cui venne cacciato nel 1965, dopo soli due anni di lavoro) Watkins ha sempre proposto un metodo di lavoro che liberasse la narrazione cinematografica e incitasse la partecipazione del singolo cittadino all’informazione e allo sviluppo dei mezzi audiovisivi. Autore di un cinema civile appassionatamente impegnato, Watkins è stato fortemente collegato ai movimenti di contestazione politica e sociale, proponendo un superamento della distanza fra opera e spettatore molto in anticipo sui tempi, che solo l’avvento di Internet ha reso pienamente possibile. E non è un caso che quasi tutte le sue opere siano state duramente colpite dalla censura. Questo libro del giovanissimo ricercatore German Duarte rappresenta in assoluto la prima introduzione all’opera di Watkins pubblicata in Italia.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore