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Anno edizione: 2018
Anno edizione: 2014
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Tutte le professioni devono fare i conti con delle regole morali. E ciò è tanto più vero per quelle professioni particolarmente sensibili come quelle forensi. Il potere di decidere della libertà di un uomo o l’opportunità di difendere il colpevole di un delitto riprovevole sollevano una nebbia di problematiche e interrogativi nella quale sarebbe impossibile orientarsi senza i fari del codice deontologico. Tuttavia anche questi fari possono fare poca luce se ad essere messo in discussione è lo stesso sistema che ha prodotto quelle regole. Quando un affermato giudice si rivolge all’avvocato Guido Guerrieri per essere difeso dall’accusa di corruzione in atti giudiziari ecco che il sistema comincia a scricchiolare. I dubbi che un incarico del genere produce sono molti. Guerrieri non è uno che giudica i suoi potenziali clienti, assume la loro difesa applicando le regole del gioco; solo per gli stupratori fa un’eccezione, perché quel genere di reati gli provoca un “eccesso di disagio” che non gli permetterebbe di garantire una difesa adeguata. Ma con un giudice le cose stanno diversamente; egli deve per forza essere innocente, perché «un giudice corrotto, non la sua esistenza, ma il fatto che sia tuo cliente, che il suo destino dipenda in parte da te – fa saltare il sistema, l’impalcatura, l’intero palcoscenico su cui finora hai interpretato il tuo personaggio». È in questo stare in bilico tra il dettame della deontologia e la morale personale che si dipana il dilemma di Guerrieri. È un viaggio nell’universo del processo penale, fin nei suoi angoli più nascosti. Carofiglio introduce il lettore nelle aule di giustizia, suggerendogli le tracce di una decadenza che fa traballare il meccanismo della più sacra delle istituzioni
Come sempre Carofiglio confeziona un intreccio straordinario, interessante. Il libro mi è piaciuto molto...Lo consiglio
Intreccio interessante, una questione morale. Compito dell'avvocato è far rispettare le procedure e garantire un giusto processo al proprio cliente. Ma stavolta il sistema va in tilt. Come mantenere fede al proprio credo e alla propria coscienza? Carofiglio è sempre una lettura di soddisfazione
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