Il pietrificatore di Triora

Nel contesto di Triora, antico borgo ligure, e nell'affascinante mondo dell'occulto il lettore si trova a fronteggiare la presenza di un serial killer capace di trasformare le turiste in statue di pietra. La pietrificazione è un'arte oscura, a lungo studiata e che, a tratti, può apparire sentimentale e nostalgica poichè nata per rendere immortale ciò che non lo è. Il mistero si infittisce, incuriosisce, spaventa e intriga un mercante d'arte milanese. Leonardo comincia così ad investigare per venire a capo di questa storia.

Pinketts ne scrive la prefazione...e sin dalle prime pagine si intuisce che ci si trova difronte ad un simil Lazzaro Santandrea (peraltro Leo Fiorentini lo cita parecchie volte quale amico delle sue serate milanesi...)...la trama e lo stile sono però più scorrevoli e meno "onirici"....di tanto in tanto si ride pure e l'intreccio non è male...quello che lascia un po' a desiderare è il finale...ma forse trovare un noir con finale che non mi lasci perplesso e "deluso" è un problema personale..