L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (1)
Il testo suddiviso in due saggi nasce da una serie di considerazioni sulla filosofia tedesca dalla fine del Settecento agli inizi del secolo scorso, attraverso pensatori quali Kant, Solger, Rickert e Husserl, chiudendo idealmente un lavoro di ricerca comune tra i due autori. Ciò che unisce i due lavori è un filo comune dato dalla riflessione sul pensiero kantiano e soprattutto dall’unità autocoscienziale dell’‘Io penso’. Se nella prima parte , dedicata a Solger, si evidenzia l’imprescindibile funzione ordinatrice dell’‘Io penso’ per approdare ad una riflessione sulla fantasia, intesa quale medio superiore situato tra una trascendenza noumenica e un’apparenza fenomenica, nella seconda parte si presenta un itinerario dedicato al pensiero di Rickert e Husserl, che prende avvio da una considerazione sui valori per giungere all’intenzionalità propria dell’autocoscienza. Inoltre, sia gli argomenti che pensatori quali Solger e Rickert, proprio nel loro essere poco conosciuti e dibattuti, rendono il volume maggiormente interessante e possibile portatore di un nuovo dibattito.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore