Memorie di un bevitore in compagnia di John Barleycorn
"Non ero uno di quegli alcolizzati ereditari che nascono con l'organismo predisposto. Ero, per la mia generazione, un essere normale. Avevo acquisito da me stesso il gusto per l'alcol, non senza fatica, perché dapprima l'avevo trovato ripugnante, e mi aveva provocato più nausee di qualsiasi medicina. Strillone di giornali, marinaio, minatore, vagabondo in terre lontane, ho constatato che dappertutto, dove gli uomini si radunavano per scambiare delle idee, delle millanterie e delle provocazioni, per ridere, per riposarsi e dimenticare il monotono lavoro delle giornate o delle notti estenuanti, si ritrovavano invariabilmente davanti a un bicchiere d'alcol. Il bar è un luogo di riunione in cui si radunano come i fedeli in chiesa, come gli uomini primitivi intorno al fuoco dell'accampamento... È stata la facilità di procurarmi l'alcol, che me ne ha dato il gusto. Non sapevo proprio che farmene, di questa specie di droga! Anzi, ne ridevo. E tuttavia eccomi qui, infine, posseduto dal desiderio di bere. Per temperamento, ho il cuore sano e lo spirito allegro. Tuttavia, quando passeggio in compagnia di John Barleycorn, soffro tutte le torture del pessimismo intellettuale."
-
Autore:
-
Traduttore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2016
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it