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Il mondo naturale e la fenomenologia - Jan Patocka - copertina
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Il mondo naturale e la fenomenologia - Jan Patocka - copertina
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Descrizione


Allievo sia di Husserl sia di Heidegger, per il suo progetto di sviluppare la ricerca del primo coniugandola con la svolta ontologica del secondo, il boemo Jan Patocka (Turnov 1907-Praga 1977) è considerato uno degli interpreti più originali della fenomenologia contemporanea. Filo conduttore del pensiero di Patocka è una rinnovata riflessione sul mondo naturale, indagato nella complessità dei suoi rapporti con l'esistenza umana. Per la prima volta questa riflessione viene qui presentata al lettore attraverso i suoi saggi più significativi, composti tra il 1965 e il 1972: gli anni in cui Patocka conduce la propria riflessione filosofica nella dura situazione di emarginazione cui è sottoposto dal regime totalitario cecoslovacco.
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Dettagli

2003
1 luglio 2003
158 p., Brossura
9788884831606

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Jan Patocka

Jan Patocka (Turnov 1907 – Praga 1977) è stato allievo di Husserl e Heidegger. Profondo interprete della tradizione fenomenologica, fu estromesso dal mondo accademico per quasi tutta la vita. Dopo il fugace ritorno all’insegnamento nel periodo della “Primavera di Praga”, fu costretto al pensionamento anticipato nel 1972. All’inizio del 1977 diventò protagonista del dissenso ceco, accettando il ruolo di portavoce della piattaforma di protesta Charta 77. Morì il 13 marzo di quello stesso anno, in seguito agli interrogatori cui venne sottoposto dalla Polizia di Stato.

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