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Anno edizione: 2014
Anno edizione: 2023
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Il livello di disuguaglianza del reddito in America raggiunge oggi picchi mai visti da prima della Grande depressione. Negli anni del boom, precedenti alla crisi finanziaria del 2008, l'1 per cento dei cittadini si è impadronito di più del 65 per cento dei guadagni del reddito nazionale totale. E tuttavia, mentre il Pil cresceva, la maggior parte dei cittadini vedeva erodere il proprio tenore di vita. Nel 2010, mentre la nazione lottava per superare una profonda recessione, l'1 per cento guadagnava il 93 per cento del reddito aggiuntivo creato nella cosiddetta "ripresa". Mentre coloro che sono in alto continuano a godere della migliore assistenza sanitaria, della migliore educazione e dei benefici della ricchezza, essi spesso non riescono a comprendere che, come sottolinea l'autore, "il loro destino è collegato a quello dell'altro 99 per cento". In questo volume Stiglitz unisce la sua formidabile visione economica a un appassionato richiamo affinché l'America torni agli ideali economici e politici che l'hanno resa grande. La disuguaglianza infatti non nasce nel vuoto. E il risultato dell'interazione di forze di mercato e di manovre della politica. Grazie a essa l'America è sempre meno la terra delle grandi opportunità e sempre meno è in grado di rispondere alle aspirazioni e ai bisogni dei suoi cittadini. Ma non deve necessariamente essere cosi.
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Oggi ho deciso di lasciare traccia su un libro scritto da un economista di tutto rispetto. Non c’è una ragione precisa, ma solo una riflessione maturata alla luce di ciò che è successo nell'ultimo decennio. “Il prezzo della disuguaglianza” apre la porta su ciò che è diventato il mondo e sulle prospettive che ci attendono in futuro. Joseph Stiglitz descrive molto bene la situazione, con un'amara considerazione: chi decide le sorti dei popoli, è sempre meno in grado di rispondere ai loro bisogni.
In questo saggio il già premio Nobel per l'economia Stiglitz ci fa capire in modo semplice e chiaro come globalizzazione e disuguaglianza siano strettamente correlate e come quest'ultima incida fortemente sullo sviluppo di un Paese. Partendo dall'analisi degli USA di oggi per poi allargare la visione sull'Europa e sul resto del mondo, l'autore ci spiega come la disuguaglianza sia strettamente correlata alle politiche economiche messe in atto e come questa incide sullo sviluppo socio economico; un saggio che invita alla riflessione e ci fa capire tante cose legate all'economia ma che poi incidono sulla nostra vita di ogni giorno.
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