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Ce livre procède d’un colloque organisé conjointement par l’Université et par les Musées d’art et d’histoire de Genève (17-18 juin 2013), à l’occasion d’une série d’expositions présentées par le groupe de travail international «Sculpture médiévale dans les Alpes» simultanément dans six lieux: Annecy, Chambéry, Aoste, Sion, Suse et Genève.Focalisé sur l’image des saints dans les Alpes occidentales à la fin du Moyen Âge, il s’interroge sur les pratiques dévotionnelles, sur les spécificités iconographiques de saints particuliers et sur les questions politiques avant d’analyser les transformations du système sur ce territoire de frontière culturelle au temps de la Réforme et de la Contre-Réforme.
Contributions de Jean-Yves Marin, Sylvie Aballéa, Frédéric Elsig, André Vauchez, Sandrine Boisset Thermes, Laurence Ciavaldini Rivière, Brigitte Roux, Vittorio Natale, Manuele Berardo, Luca Jaccod, Laurent Ripart, Patrick Elsig, Magali Briat-Philippe, Dione Flühler-Kreis, Stephan Gasser, Romaine Syburra-Bertelletto.
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La produzione di immagini di santi nell’arco alpino tra XV e XVI secolo è parte del più ampio fenomeno di proliferazione del loro culto nell’occidente latino, segnato da una particolare attenzione da parte di una committenza variegata nei confronti di forme di religiosità legate alla venerazione di figure esemplari, ad un diffuso bisogno di garanzie di salvezza e a strategie di visibilità all’interno della società. Nell’arco alpino occidentale la produzione e il culto dei santi vivono vicende comuni a molte altre parti del continente, ma d’altra parte si caratterizzano anche per alcuni aspetti specifici legati allo sviluppo di entità politico-territoriali che in quest’area tentano di dare continuità a forme di controllo su un territorio che trova le sue vie di sviluppo anche intorno a vie di comunicazione che possano assicurare uno sviluppo economico e una posizione non marginale rispetto ai centri di potere politico ed ecclesiastico. Il libro presenta con una grande varietà di casi il fenomeno diffuso in area piemontese, valdostana, savoiarda e nei cantoni svizzeri.
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